In occasione delle celebrazioni ufficiali del 163° anniversario della fondazione del Corpo dei Vigili Urbani, nella Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico, il Comandante Simone Bonucci è intervenuto per illustrare le attività ed i risultati raggiunti dalla Polizia Municipale nel 2011, sui vari profili ed ambiti di competenza. Intensa ed articolata la relazione, dalla quale emerge, chiaramente, come l’operato della Polizia Municipale non sia finalizzato soltanto a garantire il rispetto delle norme del Codice della Strada e dei regolamenti comunali, ma anche a contribuire alla formazione di una coscienza civica responsabile, per la tutela degli stessi cittadini e delle loro legittime richieste di tranquillità e sicurezza. Il rapporto aperto e diretto con la cittadinanza è testimoniato dalle oltre 2000 telefonate ricevute dalla centrale operativa del Comando e dalle oltre 1500 ordinanze temporanee richieste.
In parallelo tante le iniziative svolte: come l’educazione stradale e la formazione. Il senso civico e di attaccamento alla città, infatti, passa anche dall’educazione stradale, in particolare nei confronti delle nuove generazioni, con azioni ludiche e didattiche rivolte a tutte le scuole di ordine e grado, per un totale di 1135 ragazzi coinvolti. Tra queste, negli istituti superiori, il progetto “La strada tra passione e sicurezza”, promosso dal Comitato Associazioni sportive senesi, in collaborazione con Carabinieri, Polizia, Polizia stradale, motorizzazione civile, USL 7 e 118.
In tema di formazione, sono state oltre 2000 le ore dedicate all’aggiornamento professionale, svolto con lezioni in aula e sulla strada. Siena è stata scelta come sede dei corsi di formazione permanente della scuola interregionale di Polizia Locale, rivolti agli ufficiali e agli stessi tutor, ma anche ai neo-assunti, di cui 6 del Comando cittadino.
Per le violazioni al Codice della Strada, sul fronte della vigilanza esterna, gli ambiti che impegnano maggiormente il personale della Polizia Municipale sono quello dei rilievi degli incidenti, stradali ma non solo, e sugli accertamenti delle violazioni al Codice della Strada. Nel 2011, il personale del Corpo ha rilevato 675 incidenti generici, oltre il 10 % in più rispetto all’anno precedente, anche in virtù dell’incremento delle ore di servizio notturno, realizzato per consentire un maggior pattugliamento territoriale alle altre forze di polizia statali. Tra questi, 518 sono stati di natura stradale, con una casistica che permette di esaminare alcune curiosità: il giorno della settimana in cui si registra il maggior numero di incidenti è il giovedì, la fascia oraria è quella tra le 11.30 e le 12.30. Al contrario, la fascia 21.30/22.30 della domenica è quella con il tasso più basso.
La maggior parte degli incidenti stradali avviene a causa di violazioni al Codice della Strada (288 sul totale), in particolare per alta velocità e omessa precedenza. Sono state trasmesse 134 segnalazioni per ritiro della patente alla Prefettura, mentre sono state 47 le patenti ritirate su Ordinanza del Prefetto.
Oltre 900 i veicoli rimossi per intralcio alla circolazione, dei quali 30 risultati rubati e 7 restituiti ai legittimi proprietari. Nel complesso, oltre 50mila violazioni accertate e contestate per un totale di 3.550.000 euro, di cui 1.663.000 riscossi. In tale importo, 213.500 euro recuperati per infrazioni commesse da automobilisti stranieri.
Per quanto concerne la ZTL, si registra un decremento dei verbali contestati dagli apparati telepass (dai 13mila del 2010, a poco più di 10mila) e il numero complessivo dei transiti in ZTL che, in media, sono scesi dai 9.969 passaggi giornalieri del 2006, agli 8.736 del 2011, anche grazie ad una progressiva razionalizzazione implementata dalla Polizia amministrativa sul rilascio dei permessi. L’Ufficio ha istruito, anche, 1146 concessioni per occupazioni di suolo pubblico e 1670 pratiche per autorizzazioni al transito di trasporti eccezionali, realizzazioni di manifestazioni e gare, affissioni per la pubblicità temporanea, rilasci licenze per spettacoli di pubblico intrattenimento.
Mentre per la vigilanza sulle attività commerciali e sui cantieri, sempre sul fronte dei controlli esterni, importanti i dati su attività commerciali ed esercizi pubblici, per il rispetto dei regolamenti e delle Ordinanze sindacali. Sono 85 le violazioni amministrative accertate, per oltre 41mila euro riscossi. Di rilievo anche il profilo dei controlli sui cantieri, che hanno portato alla notifica di 28 abusi edilizi all’Autorità Giudiziaria.
Infine, il profilo penale su cui opera la Polizia Giudiziaria: 516 gli atti protocollati, di cui 149 tra denunce e querele, 3 arresti, 14 sequestri penali, 127 comunicazioni di reato trasmesse, 3 allontanamenti con foglio di via richiesti e ottenuti dal Questore.