In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, occorre una sensibilità diffusa e condivisa in questa critica fase in atto nel nostro Paese affinché questa giornata di riflessione e di memoria si distingua dalla propaganda politica e venga valorizzata nel proprio significato reale.
Le politiche in atto sul problema della violenza sono da attribuire ad un serrato lavoro che vede coinvolti enti, associazioni e forze dell’ordine in azioni di rete, dove anche la politica partecipa attivamente ma al di là dei colori e delle bandiere.
Diventa prioritario conoscere e prendere posizioni fattive e non retoriche per cancellare luoghi comuni che ancora esistono intorno al tema della violenza di genere; prevenire tutte le forme di violenza attraverso l’informazione mirata e la diffusione di un pensiero di parità tra i generi e contrastare la violenza in ogni sua manifestazione, sia essa sopruso fisico, sessuale, psicologico ed economico.
Contrastare il fenomeno della violenza di genere è difficile e complesso perché occorre agire su molteplici fronti: gestendo e coordinando i centri di accoglienza per le donne e per i loro figli ed i centri e le associazioni antiviolenza; promuovere e organizzare campagne di informazione, prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole della provincia; monitorare il fenomeno della violenza con osservatori provinciali per le donne in difficoltà e vittime di violenza e i loro bambini.
Occorre inoltre incrementare la formazione degli operatori, per dotare chi lavora nel settore degli strumenti necessari a riconoscere i segnali della violenza, a relazionarsi in maniera adeguata alle donne che ne sono vittime e ad indirizzarle verso i servizi specifici, e salvaguardare le politiche provinciali ad oggi realizzate che hanno diffuso una rete territoriale di azioni che vedono ad oggi coinvolti molti soggetti tra cui istituzioni, associazioni, servizi pubblici e privati ed enti locali che, insieme, concorrono nell’elaborazione di azioni condivise e incisive per contrastare gli episodi di abuso sulle donne.
Affinché una strategia di lotta alla violenza risulti davvero efficace è necessario che tutti i soggetti preposti siano coinvolti a vario titolo e collaborino insieme e che tutte le azioni ad oggi costruite, al di là delle modifiche degli assetti istituzionali, vedano la loro prosecuzione e rafforzamento.
Il fenomeno della violenza, in particolare quella domestica, è talmente complesso che richiede una strategia concertata e coordinata e quindi un approccio multidisciplinare con i diversi soggetti coinvolti. E’ importante contribuire alla valorizzazione della rete già esistente ed operante a livello provinciale tra i vari soggetti preposti, per snellire e rendere efficace il modo di lavorare e contribuire ad un informazione più capillare sul tema.
Per abbattere i pregiudizi, infatti, occorre una sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne, tentando di arrivare ad un profondo cambiamento culturale da parte della società civile, da parte di chi si trova a operare nel settore ma anche da parte delle istituzioni e di tutte le rappresentatività a tutti i livelli, dando attuazione in modo decisivo agli strumenti normativi esistenti.