Guicciardini: ‘Voglio un congresso partecipato che rompa con la vecchia politica’

Niccolò Guicciardini

“Un congresso aperto, partecipato e di rottura. E’ quello che voglio per rifondare il Pd e allontanare i fantasmi della vecchia politica. Mi sono messo a disposizione con trasparenza e confrontandomi sulle idee, rifiutando qualsiasi accordo sotto banco e questo ha prodotto un congresso vero. La rifondazione del Pd a Siena passa anche da questo: chi ha idee diverse deve metterci la faccia e confrontarsi e non può sperare in spartizioni di alcun tipo. Ho sperato fino all’ultimo momento che fossero anche di più le candidature in campo visto quanto ho letto nei giorni scorsi sulla stampa: troppo facile criticare senza mettersi in gioco.  Sei anni fa, proprio oggi, nasceva il Partito Democratico in un grande clima di entusiasmo e con una incredibile partecipazione. Dobbiamo riscoprire questo spirito e oggi con i congressi abbiamo una importante occasione per farlo. Mi auguro perciò che siano tantissimi i senesi a partecipare in tutta la provincia dando segnale forte di rinnovamento e di voglia di esserci perché la politica si può cambiare solo insieme con l’impegno e la passione di chi ha a cuore queste terre. Basta con i personalismi, basta con le correnti e basta con il fumo negli occhi: ora è il tempo delle idee e dei progetti per Siena e per il Pd. Un Pd che sia idee e passione. Per questo, invito ancora tutti i democratici a partecipare all’elaborazione di quelle ulteriori proposte coraggiose che presenteremo nei prossimi giorni”. E’ questo l’appello rivolto oggi, lunedì 14 ottobre, da Niccolò Guicciardini, candidato alla segreteria del Pd provinciale senese, in occasione dell’anniversario della nascita del Partito Democratico.