Ancora una volta servizi sociali importanti come l’educativa domiciliare sono stati oggetto di riduzione in Valdichiana.
Una decisione che di fatto riduce sostegno e attenzione a famiglie e minori con disagio sociale, economico, handicap, devianza minorile, violenze in famiglia e dipendenze varie.
Tali servizi dovrebbero essere invece un elemento distintivo di una società inclusiva e solidale.
Le organizzazioni sindacali confederali CGIL, CISL e UIL e le categorie dei lavoratori FP CGIL, FISASCAT CISL e FPL UIL esprimono la propria contrarietà alla decisione della Società della Salute Valdichiana, anche alla luce delle modalità pratiche con cui viene attuata, perchè tale scelta di fatto riduce servizi alle famiglie proprio quando c’è maggior necessità di sostegno ed aiuto.
Consapevoli delle difficoltà economico finanziarie esistenti dovute anche ai forti tagli delle ultime leggi di bilancio, riteniamo comunque che sia utile aprire un confronto con la Società della Salute per individuare correttivi che impediscano interruzioni di servizi sociali delicati ed importanti per le persone e per le famiglie interessate.
Infine non è superfluo evidenziare che la riduzione dei servizi incide ulteriormente e in modo negativo sull’occupazione, già duramente colpita dalla crisi.
CGIL, CISL, UIL
FP CGIL, FISASCAT CISL, FPL UIL