Mercoledì 14 novembre si svolgerà lo sciopero generale indetto dalla CGIL in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea ‘Per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità’ indetta dalla CES, Confederazione europea dei sindacati. A Siena sono previste due importanti iniziative, anche a sostegno delle molte vertenze aperte nel territorio. A partire dalle ore 9 si svolgeranno infatti davanti alla RCR di Colle e allo stabilimento RDB di Montepulciano delle assemblee pubbliche con le testimonianze dei lavoratori delle maggiori aziende in crisi del senese. La CGIL prosegue quindi la sua mobilitazione per cambiare le politiche europee e quelle nazionali, a partire dall’ultima legge di stabilità varata dal governo Monti. “Protesteremo – spiega Claudio Guggiari, Segretario Generale della CGIL di Siena – contro tutta una serie di manovre economiche del governo Monti che stanno rendendo la condizione di tutti i cittadini sempre più precaria. Le conseguenze sono devastanti: blocco della crescita e disoccupazione in continuo aumento. Oltre il 10% della popolazione è senza lavoro e per quanto riguarda i giovani la percentuale dei disoccupati è al 35%”.
“Dobbiamo invertire la politica del governo – continua Guggiari – Non è più possibile procedere con tutti questi tagli, per lo più lineari, senza creare sviluppo. Non è più accettabile sacrificare il lavoro pubblico per consegnare tutto al privato, penso in primis alla sanità. E’ necessario un cambio di rotta: una politica economica che stimoli occupazione, una politica industriale che porti ad investimenti in ricerca, scuola ed università”.
“E poi – conclude il Segretario – non sono più rinviabili né la questione della redistribuzione del reddito a favore dei lavoratori e dei pensionati, nè quella della lotta all’evasione; per non parlare del problema delle pensioni e degli esodati”.
In provincia di Siena lo sciopero sarà di 4 ore nella mattinata, ma le categorie sindacali della FILCAMS (commercio, turismo e servizi), della FILLEA (solo il settore edile), della FLC (scuola, università e afam) e della FP (settore pubblico) effettueranno lo sciopero per l’intera giornata.
Per venerdì 16 novembre è previsto invece lo sciopero del Trasporto Pubblico Locale