“Concentrare l’attenzione sull’importanza delle dimensioni territoriali, questa oggiAggiungi un appuntamento per oggi è una delle priorità. Nel contesto del riordino delle province e della distribuzione di competenze fra Regione e Comuni, il decollo dell’area metropolitana senese è un passaggio fondamentale”. E’ quanto ha dichiarato il Sindaco di Siena, Bruno Valentini, al termine di un incontro promosso, insieme al Vicesindaco Fulvio Mancuso a Palazzo Pubblico. All’incontro hanno partecipato i Comuni dell’Area Senese: Asciano, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Rapolano Terme, Sovicille.
“I confini amministrativi del Comune di Siena – ha aggiunto Mancuso – soprattutto se paragonati con le dimensioni di Arezzo e Grosseto, sono troppo ristretti per sviluppare adeguatamente, alla luce anche delle minori risorse finanziarie disponibili, i processi della mobilità, della programmazione urbanistica, del rilancio dell’impresa e del lavoro”.
La questione è stata affrontata anche in considerazione della grande incertezza sul futuro della provincia e potrà sfociare in un vero e proprio laboratorio istituzionale.
L’idea dello SMAS (lo Schema Metropolitano Area Senese, indagine conoscitiva coordinata fra Siena e i 6 Comuni contermini) non ha avuto uno sviluppo, mentre l’incontro ne ha confermato il valore quale opportunità strategica da rilanciare, fino a coinvolgere le aree di riferimento dei comuni contermini: Chianti, Valdarbia e Crete Senesi, Val di Merse, per un totale di ben 15 comuni.
<<Occorre pensare a politiche di area senese per la pianificazione urbanistica, la mobilità, i servizi – ha concluso Valentini – superando sia la logica dei campanili, sia il timore di rischi di annessione al capoluogo>>.
L’incontro ha fornito un indice delle funzioni potenzialmente condivisibili dal territorio: dal sociale al Turismo, fino ad arrivare al Piano del Traffico. L’ipotesi di gestione associata dei servizi sarà presentata nel corso degli “Stati Generali” dell’area senese, importante evento in programma prossimamente, al quale è stato invitato il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Graziano Delrio.