“Il bilancio consuntivo riferito al 2011 si chiude con un avanzo di circa 3,6 milioni di euro rispettando, nonostante i tagli, il Patto di Stabilità e gran parte degli impegni presi nel bilancio di previsione con attività e progetti rivolti al territorio e al mantenimento della qualità della vita”. Lo ha detto l’assessore al bilancio della Provincia di Siena, Fabio Dionori introducendo il consuntivo 2011 che è stato approvato ieri, mercoledì 9 maggio, dal consiglio provinciale con il voto favorevole di Pd, Sel e Idv e quello contrario di Pdl, Lega Nord e Udc.
“L’avanzo di amministrazione – ha continuato Dionori – è pari a 3.659.407 euro, di cui quasi 2,8 milioni di avanzo vincolato a progetti già finanziati e non impegnati entro l’anno, 6.763 euro per finanziamenti di spesa in conto capitale e 755mila euro di avanzo libero. Nel corso del 2011 si è registrata anche una contrazione nella spesa per il personale, passato da 481 a 450 unità, ed è continuato il trend di riduzione dei residui attivi e passivi. E’ aumentato, invece, il fondo di cassa che al 31 dicembre 2011 ammontava a circa 42,8 milioni di euro, con un incremento rispetto all’anno precedente, quando era pari a circa 32,4 milioni di euro. Questo dato rafforza il paradosso del Patto di Stabilità, fortemente denunciato da tutti gli enti locali, che vincola la capacità di spesa degli enti locali e limita il rilancio dell’economia, anche in provincia di Siena. Sociale e manutenzioni sono stati i settori che hanno maggiormente impegnata l’amministrazione provinciale, con una particolare attenzione in risposta alla crisi che attanaglia anche il nostro territorio. I dati del consuntivo, nonostante tagli e incertezze legate ai trasferimenti statali e all’entrata di altre risorse esterne, confermano una gestione oculata delle nostre risorse per cui rivolgo un ringraziamento all’Ufficio ragioneria e a tutti i settori e ai dirigenti, per l’impegno profuso nel raggiungimento di tutti gli obiettivi fissati dalla Provincia”.
Il dibattito in consiglio. Contrarietà al modus operandi della Provincia in risposta alla crisi è stata espressa dall’opposizione. “Il consuntivo 2011 – ha detto Donatella Santinelli (capogruppo Pdl) – registra un aumento della spesa corrente, che rimane molto rigida, e una sensibile riduzione degli incentivi destinati allo sviluppo economico, in un momento in cui tutti parlano di crescita per stimolare investimenti nel rilancio economico. Inoltre, da notare l’incidenza delle minori risorse provenienti dalla Fondazione Mps, pari a circa 20 milioni di euro”. “E’ necessario trovare risposte nuove per interagire con il mondo del lavoro e dare una spinta in avanti all’economia – ha aggiunto Giovanni Di Stasio (Lega Nord Toscana) – Invece, si va avanti senza capire che è cambiato il mondo del lavoro e la gestione delle risorse e che servono sistemi nuovi. Auspico la volontà di investire in ricerca e innovazione per dare risposte meno partitiche e più vicine ai cittadini”. “Le entrate sono diminuite e c’è stata poca riduzione nella spesa per il personale. Credo che sia possibile fare meglio, cercando una maggiore efficienza amministrativa”, il commento di Angiolo Del Dottore (Udc). “Il consuntivo dimostra che la Provincia ha dato risposte al territorio – ha detto Marileno Franci (Pd) e se l’avanzo fosse stato più alto sarebbe stato sinonimo di cattiva amministrazione. Discutiamo maggiormente sul merito e i contenuti delle questioni”. “L’impostazione del bilancio – ha ribadito Massimo Mori (Pdl) è una responsabilità di chi governa ma non si può non vedere la disperazione che sta colpendo anche il nostro territorio, in tutti i settori. Inoltre, ritengo eccessive le risorse destinate al mantenimento della macchina amministrativa e della struttura, sottratte a servizi per il territorio”.
Al Pdl ha risposto anche Roberto Renai (Sel) che ha affermato come “il Pdl voglia contrastare a prescindere l’impostazione del bilancio per misurare la propria esistenza, ma non funziona così. Andiamo oltre la demagogia ed entriamo nel merito delle questioni concrete, con un’altra politica che non sia antipolitica. Serve una discussione di livello più alto in risposta alle esigenze reali dei cittadini, soprattutto in un momento difficile come quello attuale”. Apprezzamento per il bilancio consuntivo e il rispetto del Patto di Stabilità e degli impegni presi è stato espresso da Antonio Giudilli (Idv) che ha messo in evidenza la necessità di “riflessioni serie e costruttive” e da Marco Nasorri (capogruppo Pd). “Il rendiconto 2011 – ha detto Nasorri – risente dell’incertezza che ha segnato lo scorso anno ed è frutto di un contesto di crisi economica forte. Non abbiamo mai negato la crisi, anche a livello nazionale, e siamo sempre stati pronti a confrontarci su ogni tema. La Provincia ha saputo mantenere un ruolo di coordinamento e confermarsi punto di riferimento per tutto il sistema istituzionale locale, in ogni settore di competenza. A questo si uniscono azioni di efficientamento quali l’accorpamento di alcune società partecipate e la razionalizzazione delle spese, a partire da quelle di rappresentanza e per il personale”.
Variazione di bilancio. Nella sessione mattutina, è stata ratificata anche una variazione al bilancio di previsione 2012 con l’aggiunta di 2 milioni e 686 mila euro, a seguito di un incremento nei trasferimenti statali. E’ stata poi eseguita una riduzione della parte entrata pari a 1 milione e 647 mila euro relativa all’addizionale Rca auto e Ipt, dovuta alla crisi del comparto auto. La somma restante pari a circa 1 milione di euro è stata messa a disposizione del settore Opere pubbliche per coprire le spese per la gestione dell’emergenza neve, in attesa di notizie sul rimborso chiesto nelle scorse settimane alla Regione Toscana e al governo. La variazione di bilancio è stata approvata con il voto favorevole di Pd, Sel e Idv e quello contrario di Pdl, Lega Nord e Udc.
Nomine Collegio Revisori dei Conti. A votazione segreta, sulla base dell’elenco dei candidati che hanno presentato domanda alla Provincia per ricoprire il ruolo di Revisori dei Conti per il triennio 2012-2014, sono stati nominati Marco Fossi, Massimo Fruschelli e Anna Paris.