La Cia Toscana esprime cordoglio alla famiglia ed alle persone vicine a Emo Bonifazi, partigiano nella Formazione “Mencattelli” e poi nella Brigata Garibaldi “Spartaco Lavagnini”, dirigente politico e sindacale del movimento contadino. Emo Bonifazi ricoprì la carica di assessore all’Agricoltura della Regione Toscana dal 1980 al 1987, lavorando alla costruzione di un modello di agricoltura di qualità, ancora oggi ammirato in Italia e in Europa.
Tra i fondatori dell’Alleanza Nazionale dei Contadini, ricoprì l’incarico di presidente dal 1965 al 1978. Anni in cui, da parlamentare, si impegnò nella Commissione Agricoltura della Camera e della Commissione interparlamentare che si occupò del trasferimento delle competenze dallo Stato alle Regioni. Nel 1972 fu primo firmatario di una Proposta di Legge per il superamento della mezzadria e la sua conversione in contratto di affitto. Il testo venne nuovamente presentato nel 1976. La Legge 203, che abolisce la mezzadria, venne finalmente approvata nel 1982. Nel testo appare evidente il pensiero di Emo. Nel 1977 fu tra i fondatori della Confederazione Italiana Coltivatori, Cic, poi diventata Confederazione Italiana Agricoltori, Cia.
Enrico Rossi “Con Emo Bonifazi se ne va un’altra figura storica della Resistenza e della vita politica e istituzionale della Toscana.” Così si è espresso il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, nell’apprendere oggidella scomparsa dell’ex partigiano e deputato del Pci senese che è stato anche assessore all’agricoltura della Regione Toscana negli anni fra il 1980 e il 1987. Bonifazi era nato a Pienza (Si) il 25 dicembre 1925. Nel 1942 si era iscritto al Pci e aveva partecipato alla resistenza armata. Fu il fondatore dell’Associazione regionale contadini della Toscana, di cui è stato presidente dal 1965 al 1978 e da parlamentare (deputato per tre legislature dal 1968 al 1979) fece parte della Commissione Agricoltura della Camera e della commissione interparlamentare che si occupò dei decreti di trasferimento delle competenze dallo Stato alle Regioni. Eletto consigliere regionale nel 1980 entrò a far parte della giunta regionale con le deleghe ad agricoltura, foreste, caccia e pesca. Rieletto nel 1985 rientrò in giunta e mantenne le stesse deleghe fino al 1987.
“Esprimo il mio cordoglio e quello della giunta regionale – ha concluso Rossi – alla famiglia di Emo Bonifazi, un grande uomo che ha saputo dedicare la vita al servizio della politica e alla lotta per il bene comune”.
Cgil “La scomparsa di Emo Bonifazi ci rattrista profondamente”. Il Segretario Generale della CGIL di Siena Claudio Guggiari esprime così il cordoglio del sindacato senese per la morte del partigiano e politico senese.
“La sua vita – prosegue Guggiari – ha sottolineato i valori della libertà, della democrazia, della giustizia. Il suo impegno sociale e politico, la sua militanza partigiana sono stati un messaggio ed un incoraggiamento mai affievolito per tutti coloro che hanno lottato per l’affermazione dei diritti dei più deboli”.
“Ci uniamo al dolore della sua famiglia e della nostra comunità – conclude il Segretario – che perdono un uomo di grande spessore umano e politico”.