Il sindaco Valentini ha incontrato lo staff della Nazionale italiana di rugby

Un incontro che rende merito e prestigio al movimento rugbistico senese, sempre più in crescita, alle sue due squadre seniores (Cus Siena Rugby e Siena Rugby Club 2000) e agli oltre 250 atleti tesserati, comprese le formazioni giovanili, quello che si è svolto stamani a Palazzo Pubblico. Il sindaco, Bruno Valentini, il vice sindaco, Fulvio Mancuso, l’assessore allo sport, Leonardo Tafani, e il presidente del Consiglio Comunale, Mario Ronchi, hanno infatti accolto il commissario tecnico della nazionale, Jacques Brunel, il general manager, Marco Troiani, e lo “storico” capitano Marzio Innocenti, ospiti illustri dell’associazione Siena Rugby Club 2000 per i giorni del Palio. Insieme ad Antonio Cinotti e Michele Rizzi, presidenti, rispettivamente, del Cus Siena Rugby e dell’associazione Siena Rugby Club 2000, presente anche un nutrito gruppo di rugbisti senesi, di tutte le età e con al seguito le proprie famiglie, che hanno donato al sindaco una maglietta della formazione del Cus Siena Rugby.

Già presenti alla Carriera dell’Assunta dell’anno scorso, i tre nazionali, affascinati dalla Festa, hanno accolto con piacere l’invito a tornare a Siena. Dopo una breve introduzione sugli aneddoti e lo spirito del Palio, il sindaco ha lodato il rugby, <<in quanto disciplina di vita che insegna ad affrontare al meglio e vincere le sfide quotidiane, all’insegna del fair play e del rispetto dell’avversario>>.

Valentini ha ricevuto in omaggio anche una cravatta verde: <<Anche noi abbiamo le nostre tradizioni – ha detto Troiani – e per questo le abbiamo portato in regalo una cravatta, simbolo del terzo tempo, l’incontro conviviale del dopo-gara che i giocatori vivono come momento di socializzazione>>.

Le speranze degli azzurri sono già proiettate verso i prossimi appuntamenti del “Sei Nazioni” e del campionato mondiale, in programma nel 2015 in Inghilterra: <<Fino a qualche anno fa – ha aggiunto Troiani – l’obiettivo era quello di non arrivare ultimi al Sei Nazioni ed evitare la conquista del cucchiaio di legno; ma adesso, grazie al lavoro svolto dal nostro commissario tecnico Brunel, possiamo davvero andare a giocarcela con tutti>>.

Dal sindaco l’augurio di grandi successi per la nazionale e le squadre senesi, <<perché ciò che si impara con questo sport serve anche a diventare bravi cittadini per vivere in un modo e in un mondo migliore>>.