E’ salito a 130 ettari, prevalentemente di pineta, il bilancio dell’incendio scoppiato ieri a Collalto. La situazione stamani è di incendio ancora attivo, ma circoscritto, sotto controllo e in via di miglioramento. Lo comunica la Soup regionale, Sala operativa unificata permanente.
Fin dalle prime ora dell’alba sono intervenuti 4 elicotteri regionali e 2 aerei Canadair della Protezione civile nazionale. Ora stanno operando 1 Canadair e 3 elicotteri, supportati a terra da una cinquantina di persone dell’organizzazione regionale antincendi boschivi, cioè operai forestali degli enti competenti, personale della Provincia di Siena e dell’Unione dei Comuni, Corpo forestale della Stato e Vigili del fuoco. Da ieri pomeriggio si sono alternati sul posto vari direttori delle operazioni di spegnimento, una figura cui spetta il compito di dirigere gli interventi sia a terra che dei mezzi aerei nazionali e regionali.
Quanto alle 21 persone evacuate ieri in via precauzionale, se la situazione continua a migliorare, dovrebbero rientrare in giornata nei poderi e agriturismi dell’area coinvolta.Scritto da Lorenza Pampaloni giovedì 12 luglio 2012 alle 09:45
FIRENZE – E’ salito a 130 ettari, prevalentemente di pineta, il bilancio dell’incendio scoppiato ieri a Collalto (Siena). La situazione stamani è di incendio ancora attivo, ma circoscritto, sotto controllo e in via di miglioramento. Lo comunica la Soup regionale, Sala operativa unificata permanente.
Fin dalle prime ora dell’alba sono intervenuti 4 elicotteri regionali e 2 aerei Canadair della Protezione civile nazionale. Ora stanno operando 1 Canadair e 3 elicotteri, supportati a terra da una cinquantina di persone dell’organizzazione regionale antincendi boschivi, cioè operai forestali degli enti competenti, personale della Provincia di Siena e dell’Unione dei Comuni, Corpo forestale della Stato e Vigili del fuoco. Da ieri pomeriggio si sono alternati sul posto vari direttori delle operazioni di spegnimento, una figura cui spetta il compito di dirigere gli interventi sia a terra che dei mezzi aerei nazionali e regionali.
Quanto alle 21 persone evacuate ieri in via precauzionale, se la situazione continua a migliorare, dovrebbero rientrare in giornata nei poderi e agriturismi dell’area coinvolta.