Marco Falorni (Impegno per Siena), con un’interrogazione urgente presentata martedì in Consiglio comunale, ha chiesto informazioni sulla veridicità della notizia relativa al fatto che la Giunta, in questo mese, starebbe studiando la tariffazione di tutti i permessi di circolazione all’interno della ZTL. <<In caso affermativo – ha detto Falorni – chiedo se il percorso decisionale sarà condiviso con il Consiglio comunale e le sue articolazioni>>.
L’assessore al Traffico Stefano Maggi, nel confermare l’ipotesi di tariffazione con lo scopo di diminuire il traffico soffocante nel centro storico, ha informato che questa è stata pensata <<per riequilibrare i costi, di circa 200.000 euro annui, dell’apparato di controllo dei Telepass che, attualmente, gravano solo sui residenti, mentre gli altri non pagano nulla. Della cosa si è discusso tre volte in Commissione Assetto del territorio, così come in Consiglio Comunale dove il provvedimento è stato approvato con la delibera del 15 aprile 2014>>.
Si tratta, come ha ricordato Maggi, del passaggio a Siena Parcheggi dell’erogazione dei permessi brevi (fino a tre giorni) e della loro tariffazione, a livelli minimi: <<non è una cosa che abbiamo inventato noi – ha continuato Maggi – è la cosiddetta congestion charge applicata in metropoli come Londra, Milano e Roma, ma anche in tante altre città a noi simili. In Toscana a Lucca e Arezzo, ma ci sono anche Ferrara, Modena, Parma e Padova. È un fatto di giustizia e un modo per far diminuire il prezzo del bollino a carico dei residenti, almeno per le auto piccole e medie; inoltre il nuovo sistema servirà a includere nell’accesso al centro i tanti artigiani che sono rimasti fuori dal sistema dei permessi annuali, e che tutte le volte che entrano pagano una marca da bollo di 16 euro, mentre chi ha un permesso annuale è esentato>>. La nuova tariffa non è stata ancora fissata dalla Giunta, ma il costo sarà inferiore agli attuali 16 euro e consentirà agli artigiani che accedono in centro saltuariamente di non sostenere un costo eccessivo.
<<Purtroppo non sono soddisfatto – ha risposto Falorni – Oggi stesso in Commissione Affari generali abbiamo lavorato per cercare il modo per agevolare i nostri concittadini e tornare all’antico quando la domenica non si pagavano i parcheggi, mentre adesso si pensa addirittura di tariffare tutti i permessi>>. <<Al di là di quanto detto dall’assessore per rassicurare – ha proseguito il consigliere – la cosa complicherà ulteriormente la vita, proprio ai residenti e a coloro che lavorano nel centro storico, perché prima i permessi non erano tariffati, adesso sì, così come prima erano gratuiti i parcheggi la domenica, e adesso no. Non credo sia questo il sistema con cui Siena dovrebbe cambiare. Inoltre in pochissime città con ZTL i bollini sono a pagamento, non credo che in un momento di grave crisi economica sia questa la politica da portare avanti>>.