Approvato ieri dall’assemblea consiliare, dopo una lunga discussione, il registro delle unioni civili, che avrà, come previsto dall’attuale ordinamento, un effetto di pubblicità ai fini e agli scopi che l’amministrazione ritiene meritevoli di tutela, configurandosi, quindi, come un registro amministrativo, tenuto negli uffici comunali, dove si potranno iscrivere le persone legate da vincoli non “legali” (matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela), ma da vincoli affettivi e di reciproca solidarietà.
Nel pieno rispetto degli status giuridici vigenti un passo importante, per garantire equità e diritti, contribuendo, in modo fattivo, alla maturazione di un percorso intrapreso a livello nazionale, stimolato e sostenuto da numerose iniziative locali.