La “Carica dei 101”, rubrica che da anni accompagna e arricchisce le pagine del Corriere di Siena e che da due stagioni è divenuto anche un libro, rappresenta una sorta di specchio della realtà e società cittadina. Lo ha detto ieri il presidente dell’Accademia dei Rozzi Carlo Ricci mettendo parole ad un pensiero condiviso da molti senesi. E in tanti ieri hanno partecipato alla cerimonia di presentazione del libro effettuata nella Sala degli Specchi proprio ai Rozzi. Erano presenti molte di quelle persone che si ritrovano nel testo, c’erano molte istituzioni cittadine e rappresentanti delle forze dell’ordine. Il libro è costituito, oltre che dalle foto di Luca Lozzi, anche dalle poesie del poeta segreto che ama essere chiamato il “poeta delle lastre”.
Incontro E’ stata, quella di ieri pomeriggio, anche un’occasione di incontro e nella quale sono state affrontate alcune questioni cittadine. In primo luogo, partendo dalla più stretta attualità, l’emergenza maltempo. In sala erano presenti tra gli altri il prefetto Gerarda Maria Pantalone, il questore Giancarlo Benedetti, il comandante dei carabinieri Pasquale Aglieco ed il comandante provinciale della Guardia di Finanza Giampaolo Mazza.
“Li ringrazio – ha detto alla fine il vice direttore del gruppo Corriere e caporedattore del Corriere di Siena Stefano Bisi – perché trascorrere un’ora a questo evento significa avere rispetto per il nostro giornale”. Questo dopo aver ricordato il grande lavoro effettuato dalle forze dell’ordine, dai volontari e da tutti i Comuni del senese nel corso di questa emergenza: “Voglio sottolineare – ha detto Bisi – ciò che ha fatto il sindaco di Chiusdino Ivano Minocci che ha portato un respiratore ad una persona rimasta senza elettricità nella frazione di Ciciano e che senza quel macchinario poteva anche morire. Cosa sarebbe successo in questi giorni se non ci fossero stati sindaci tanto operosi e se non ci fosse stato un lavoro eccezionale effettuato anche dalla Provincia di Siena? E pensare che c’è chi continua a voler tagliare le amministrazioni provinciali”.
Riflessione Uno spunto di riflessione, come suo solito, l’ha permesso Roberto Barzanti: “Un eccessivo autocompiacimento non va bene – ha detto il professore, ex sindaco ed vice presidente del Parlamento europeo -. Dobbiamo conservare uno sguardo critico verso noi stessi per affrontare le difficoltà in maniera pratica e coraggiosa. Questo discorso lo indirizzo soprattutto verso chi ha importanti responsabilità. Ci sono delle riflessioni da effettuare su alcune cose che sono state fatte non dico sbagliando ma forse fuori tempo”.
Una menzione se la sono meritata anche i ragazzi di uRadio, la radio via web (la si ascolta anche attraverso il giornale on-line SienaNews) creata da una ventina di studenti dell’università di Siena e per Stranieri. Erano presenti ai Rozzi anche i due rettori, Riccaboni e Vedovelli, con il primo che ha ricordato la novità delle trasformazioni delle facoltà in diciassette dipartimenti, le “diciassette consorelle” come ha detto alcuni giorni fa lo stesso Riccaboni al Corriere di Siena: “Mi sembra che ci sia un’aria di maggiore tranquillità e speranza attorno all’ateneo”.
Economia Ed è stata affrontata anche l’attualità economica: “Le aziende stanno vivendo una situazione non semplice – ha detto il presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi -. Noi mettiamo a disposizione le nostre strutture per provare a supportarle. Non è semplice trovare lo spiraglio per intravedere la luce in fondo al tunnel”.
Il libro è da ieri in vendita nelle edicole in abbinamento con il Corriere di Siena.