In merito ad alcune notizie apparse sabato sulla stampa in ordine all’incontro con le rappresentanze sociali sul bilancio del Comune di Siena la CGIL di Siena precisa quanto segue.
“In una situazione della finanza pubblica indubbiamente difficile sul piano nazionale e complicata da alcune emergenze sul piano locale – spiega la CGIL di Siena – abbiamo ritenuto positivi alcuni obbiettivi che sono stati riconfermati dall’Amministrazione comunale nel bilancio di previsione 2013. A partire dai servizi sociali, infatti, abbiamo ottenuto un’attenzione sufficiente pur in presenza di limitati aumenti di alcune tariffe”.
“Ancora di più – sottolinea il sindacato – poteva e potrà essere fatto a tutela delle fasce meno abbienti della popolazione. Perciò auspichiamo che sul bilancio 2014 si possa dialogare fin dall’inizio del prossimo anno, a partire da una serie di tariffe che si riferiscono a servizi che hanno subito enormi cambiamenti organizzativi, come per esempio lo smaltimento dei rifiuti”.
“Tuttavia – aggiunge la CGIL – l’accordo sul documento di bilancio sarà condizionato per noi ad una modifica sostanziale in ordine a quanto riportato sul tema del trattamento economico dei dipendenti. Infatti abbiamo sottolineato come non riteniamo assolutamente fondata l’idea che ci sia stata una contrattazione decentrata che addirittura possa essere considerata danno erariale. La contrattazione e’ l’unico mezzo che può aiutare l’efficientamento della macchina pubblica. Mettere in mora i lavoratori e le stesse organizzazioni sindacali e’ un pericoloso elemento di arretramento democratico che contrasteremo con tutte le nostre forze”.