Si chiama Desy, ha soli 17 anni ed è pronta a farsi conoscere dal grande pubblico con il brano “Don’t tell me no!”: è questo l’identikit della giovane artista nata e cresciuta a Siena che ieri, mercoledì 18 dicembre, ha pubblicato il suo nuovo singolo, totalmente in inglese. “Don’t tell me no! è nata dal fortunato incontro con l’autore Francesco Traversi – racconta Desy – Ci siamo incontrati, parlati ed ha deciso di scrivere questo pezzo che credo sia perfetto per me, mi è stato cucito addosso. Tra l’altro il brano è stato scritto negli USA dove Traversi lavora ad alcune produzioni cinematografiche. Lo voglio ringraziare pubblicamente”.
Il brano tratta del disagio adolescenziale, cioè quando i ragazzi, in preda ad incontrollabili tempeste ormonali, passano da stati di euforia a stati di depressione assoluta: “Questo brano mi rappresenta al 100%. Io sono proprio così: un’ora sono al top, quella dopo sprofondo nella tristezza più assoluta. Forse fa parte della mia età…”, precisa la diciassettenne.
Oltre al singolo, ieri su YouTube è stato pubblicato anche un delizioso videoclip registrato, fra Firenze e Roma, dal giovane regista Alex Marchi: “Era la mia prima volta su un set, all’inizio ero un po’ spaesata – prosegue Desy – Poi mi sono sciolta ed è stato davvero bello. Ieri ho visto il risultato finale e devo dire che ne è valsa veramente la pena. Sono al settimo cielo”.
Ora nel suo futuro ci sono tanti sogni da tirare fuori dal famoso cassetto anche se Desy ci tiene a precisare che “il mio obiettivo è farmi conoscere, far conoscere la mia musica e creare un mio stile. Non voglio emergere a tutti i costi, voglio solo trasmettere a chi mi ascolta le emozioni che provo io mentre canto”.
L’unica cosa certa è che entro l’estate uscirà un album contenente altri nove brani del genere teen pop, ispirati al mondo dell’adolescenza: “Sarà un album dalle sonorità particolari con la fusione di strumenti elettronici e classici acustici, voci liriche con voci rap… il tutto condito da una ritmica Pop Dance”, conclude. In bocca al lupo, Desy!