tribunale
A seguito dell’istituzione del Servizio avvocatura, nel contesto della revisione organizzativa dell’ente deliberata nello scorso mese di gennaio, in data odierna la Giunta ha provveduto ad approvare il relativo regolamento sul suo funzionamento e sulla rappresentanza in giudizio del Comune.
L’avvocatura comunale, costituita come ufficio di staff della Segreteria generale, viene così a comporsi di un avvocato responsabile e di altri dipendenti dell’ente abilitati alla professione forense.
L’avvocatura sarà chiamata a esercitare le attività di rappresentanza, patrocinio, assistenza e difesa in giudizio per la tutela dei diritti e degli interessi del Comune.
Inoltre, provvederà a: esprimere il proprio parere su promozione, abbandono, rinuncia o transazione dei giudizi; predisporre transazioni giudiziali e stragiudiziali; rilasciare pareri, se richiesti, o suggerire provvedimenti in merito a reclami o fatti che possono generare una lite; recuperare gli eventuali crediti di spettanza dell’Amministrazione Comunale e, a seconda dei casi, autorizzarne la dilatazione; esercitare attività di carattere stragiudiziale.
<<Questa delibera – commenta il sindaco Bruno Valentini – risponde a una logica ben definita, più volte ribadita, che ci accompagna nel nostro operato amministrativo: quella di riportare all’interno della macchina comunale attività e funzioni che troppo spesso venivano esternalizzate. Naturalmente questo atto è l’inizio di un percorso che ha come obiettivo quello di abbattere i costi e, contestualmente, di riassegnare ruoli rilevanti e fondamentali per la gestione dell’ente al personale già in dotazione>>.