La Regione Toscana sosterrà le piccole e medie imprese che cercheranno sul mercato, attraverso mini obbligazioni, i capitali necessari per finanziare progetti di crescita e di rafforzamento. Lo farà attraverso Fidi Toscana: la finanziaria di cui la Regione detiene il pacchetto di maggioranza relativa garantirà infatti i minibond emessi fino all’80%, per un massimo di 1,5 milioni. O meglio garantirà il fondo che acquisterà le obbligazioni. La giunta regionale ha approvato la nuova misura stamani.
“E’ un’altra mano tesa a quelle aziende che hanno voglia di investire ma che per la stretta creditizia e la crisi delle banche trovano spesso solo porte chiuse” commenta il presidente della Toscana, Enrico Rossi. “Una misura – prosegue – che si affianca al sostegno al credito e agli accordi fatti in questi anni con gli istituti bancari per teneri gli spread bassi e che si somma al microcredito d’impresa che partirà invece a novembre con 3 milioni gestiti da Sviluppo Toscana e capaci di garantire da subito 200 prestiti fino a 15 mila euro”.
Per i mini bond sarà utilizzato lo stesso fondo e lo stesso meccanismo con cui fino ad oggi la Regione, sempre attraverso Fidi Toscana, ha fornito garanzie gratuite alle aziende che cercavano un prestito in banca perché a corto di liquidità o per finanziare progetti di crescita. In quattro anni sono stati garantiti alle imprese toscane prestiti per 1 miliardo e 200 milioni.
L’idea dei minibond per le Pmi è stata lanciata l’anno scorso dal governo (Dl 83/20132) assieme ad altre misure urgenti per la crescita del paese: una possibilità in più per piccole e medie aziende non quotate e vittime della stretta creditizia, un’alternativa ai prestiti in banca appunto ma anche al private equity, ovvero l’ingresso nel capitale sociale delle aziende. Perché le obbligazioni risultassero appetibili e più facilmente si potessero trovare investitori pronti ad acquistarle, era però necessaria una garanzia.
Le aziende toscane, che per oltre il 90 per cento sono piccole e medie, la potranno appunto avere da Fidi Toscana: fino all’80 dei minibond emessi e per un massimo di 1,5 milioni. A quel punto chi sottoscriverà le emissioni potrà contare su una notevole mitigazione del rischio