Eventi alluvionali gravi ed eccezionali hanno colpito la Toscana il 29 settembre scorso e poi successivamente l’8, il 20, 21 e 24 ottobre, causando numerose frane ed esondazioni, con interruzione della viabilità ed allagamenti di centri urbani. Conseguente è stata l’adozione di provvedimenti di inagibilità di edifici e di evacuazione di nuclei familiari; per questo la Giunta regionale ha predisposto, e approvato nella seduta odierna, una proposta di legge da inviare all’esame del Consiglio regionale per predisporre un primo aiuto finanziario agli abitanti dei comuni più pesantemente colpiti, mediante l’istituzione di un contributo straordinario di solidarietà pari a tre milioni di euro complessivi.
Attraverso tale contribuito sarà consentito alle persone danneggiate di far fronte alle prime spese urgenti e necessarie al reintegro dei beni andati perduti a seguito dell’allagamento delle abitazioni. I requisiti per accedere al beneficio sono la residenza abituale e continuativa in uno dei comuni interessati dall’evento calamitoso; e il valore ISEE del nucleo familiare non superiore a 36mila euro. La proposta di legge indica il limite massimo del contributo in 5mila euro per nucleo familiare.
La Regione procederà alla ripartizione delle risorse disponibili ai Comuni colpiti in proporzione al numero delle segnalazioni pervenute. E i Comuni procederanno a disciplinare i criteri e le modalità di assegnazione ed erogazione delle risorse disponibili nel rispetto dei requisiti indicati per accedere al finanziamento.