“Apprendiamo dalla stampa di un gratuito e immotivato attacco del Consigliere Regionale Andrea Agresti (Nuovo Centro Destra) nel quale si accusa il Comune di Siena di non considerare una priorità la realizzazione del così detto << Lotto Zero>> relativo alla futura infrastruttura stradale Grosseto-Fano.
Il consigliere ha completamente travisato la posizione e gli intendimenti dell’amministrazione Comunale. L’adeguamento a quattro corsie del tratto compreso tra lo svincolo con la tangenziale di Siena (Firenze-Siena) e lo svincolo di Ruffolo (Siena -Bettolle), nella E78 Grosseto-Fano, è stato oggetto di un’interrogazione presentata in Consiglio Comunale nello scorso febbraio, alla quale rispose l’Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Mazzini.
In quell’occasione l’assessore Mazzini precisò che nel 2011 il Comune di Siena fornì all’ANAS alcuni elaborati relativi alla progettazione preliminare. Furono infatti definiti il tracciato e i profili stradali, le indagini geologiche, sismiche e idrauliche; mentre rimangono da completare ancora gli interventi sulle opere d’arte (viadotti e gallerie) di progetto ed esistenti, la cantierizzazione, le interferenze dei sottoservizi, lo screening ambientale e la documentazione tecnico-amministrativa, tutti adempimenti a carico dell’ ANAS.
Per completare il progetto preliminare si stimano 6 mesi di lavoro che, se affidati alla nostra Amministrazione, impegnerebbero l’intero staff tecnico del Comune di Siena in modo esclusivo, a discapito delle opere pubbliche del territorio comunale. E’ l’Anas e non il Comune di Siena a dover portare a terminare la progettazione del così detto Lotto Zero, opera infrastrutturale di grande importanza che è di competenza appunto dell’ ANAS stessa, per la quale c’è bisogno di circa 90 milioni di euro ancora non stanziati. Cogliamo l’occasione per rimarcare l’estrema urgenza di intervenire, con maggior decisione, sullo stato penoso del manto stradale della Siena-Firenze, una autentica priorità per il nostro territorio”.