La Fondazione Monte dei Paschi presenta per la prima volta in una veste totalmente rinnovata il percorso museale all’interno della sua sede, Palazzo Sansedoni, che si affaccia su Piazza del Campo.
L’intento del progetto è di coniugare la valorizzazione della Collezione Opere d’arte di proprietà della Fondazione e la rivalutazione sistematica degli spazi attraverso l’allestimento di un vero e proprio percorso museale permanente ed indipendente situato al cosiddetto Piano Nobile, aperto anche a esposizioni opere d’arte o rassegne di altri soggetti.
Nel recente passato, molte delle iniziative espositive e culturali portate avanti dalla Fondazione Mps già anticipavano la realizzazione di un vero e proprio percorso museale all’interno della sede dell’ente per consentire ad un numero sempre più vasto di pubblico di visitarne le sale e di ammirarne i capolavori in esse contenuti come i quadri e le sculture della Collezione Opere d’Arte costituita e incrementata in questi anni, recuperando preziose opere in qualche modo legate a Siena e al suo territorio e andate disperse per il mondo nel corso dei secoli.
In una prima fase il nuovo spazio espositivo sarà aperto ad iniziative ad hoc che consentiranno di rendere fruibile alla comunità sia il patrimonio artistico di proprietà della Fondazione, come ad esempio il progetto relativo alle visite scolastiche che si svolgeranno a partire dal corrente mese realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, sia di mostre temporanee tematiche di collezioni e opere d’arte di altri soggetti, come nel caso dell’iniziativa natalizia La Piazza in festa che ha visto esposti quadri appartenenti a collezionisti privati.
Sono in corso di valutazione anche altre opzioni di ulteriore valorizzazione degli spazi museali.
Il museo, che ha richiesto alcuni interventi di natura tecnica, è stato fortemente voluto dalla Fondazione Mps nell’ottica di una sempre maggiore apertura alla comunità di riferimento e di sostegno alle attività culturali del territorio.
Vernice Progetti Culturali ha curato la parte scientifica del progetto e si occuperà della futura programmazione e implementazione dell’offerta artistica-culturale.