Palazzo Sansedoni ore 22,30
Ecco quindi la nuova composizione della Banca Mps: il presidente è Alessandro Profumo, l’ amministratore delegato Fabrizio Viola. Nel cda entrano: Marco Turchi, Tania Groppi, Angelo Dringoli, Paola De Martini.
Palazzo Sansedoni ore 22,15
La sesta consigliera è Paola De Martini dell’università Roma tre.
Palazzo Sansedoni ore 22
Giungono altre indiscrezioni da palazzo Sansedoni. Presidente sarà Alessandro Profumo e amministratore delegato Fabrizio Viola. Poi entra in cda Marco Turchi, prima sindaco revisore, insieme a Tania Groppi e Angelo Dringoli, docenti dell’università di Siena. Manca il sesto nome. Nel collegio sindacale confermata Paola Serpi e nuovo entrato Claudio Gasperini.
Palazzo Sansedoni ore 20,40
Situazione molto tesa a palazzo Sansedoni. Le ultime indiscrezioni rimettono in discussione quello che nel primo pomeriggio sembrava deciso. A questo punto restano come punti fermi solo il presidente Alessandro Profumo e l’amministratore delegato Fabrizio Viola. Tornano in discussione i nomi di Alfredo Monaci e Fabio Borghi. Potrebbe esserci un rinnovamento generale. La riunione continua
Palazzo Sansedoni ore 20,15
Luci accese a palazzo Sansedoni, dove è riunita la deputazione presieduta da Gabriello Mancini. Si sta lavorando attorno alla lista dei sei candidati al consiglio di amministrazione ma non si trova l’accordo.
E’ ancora in corso la riunione della deputazione che deve designare i consiglieri di amministrazione della Banca Monte dei Paschi. Per ora l’accordo c’è sul presidente, che sarà Alessandro Profumo, e su tre consiglieri di amministrazione. Uno sarà Fabrizio Viola, attuale direttore generale e dopo l’assemblea anche amministratore delegato; poi i due confermati Fabio Borghi e Alfredo Monaci. Si discute sugli altri due nomi e sulla vicepresidenza che potrebbe essere affidata proprio a Borghi o Monaci. E’ stata fatta anche l’ipotesi di Antonella Mansi, ex presidente di Confindustria Toscana, ma l’imprenditrice proprio pochi giorni fa ha accettato la designazione per il consiglio di amministrazione della Banca Federico Del Vecchio del Gruppo Banca Etruria. Restano in corsa Graziano Battisti, consigliere di Mps Capital Services, e Marco Turchi, commercialista e sindaco revisore a Rocca Salimbeni.
La riunione continua.
Palazzo Sansedoni ore 16.15
Ci sono quattro punti fermi all’inizio della riunione della deputazione del Monte dei Paschi di Siena. Sono il presidente Alessandro Profumo, il direttore generale Fabrizio Viola (poi sarà amministratore delegato), Alfredo Monaci e Fabio Borghi. La discussione continua.
Palazzo Sansedoni ore 15.30
Per le sedici il presidente della Fondazione Monte dei Paschi Gabriello Mancini ha convocato la deputazione per fare i sei nomi per il consiglio di amministrazione della banca. La riunione di sabato mattina si è conclusa con un nulla di fatto. Le trattative continuano.
Sul ruolo di presidente da affidare ad Alessandro Profumo sembrano attenuarsi le resistenze di Mancini che preferirebbe Divo Gronchi, presidente della Cassa di risparmio di San Miniato. Insomma, praticamente via libera per l’ex amministratore delegato di Unicredit che, intanto, ha eletto il domicilio, come prevede lo statuto, nel comune di Monteriggioni, dove vive la sorella. Sicuro il posto di Fabrizio Viola, che accanto all’incarico di direttore generale assumerà anche quello di amministratore delegato.
La discussione è sul vicepresidente: resta Ernesto Rabizzi, che è anche presidente di Antonveneta, o viene promosso Alfredo Monaci, che è presidente di Biverbanca? Il sindaco Franco Ceccuzzi è scettico su entrambi i nomi. Spunterà un terzo? A proposito di tre, questo è un numero che potrebbe portare fortuna Fabio Borghi, da tre mandati consigliere di amministrazione della Banca Monte dei Paschi e bi-presidente di Mps Leasing e Mps gestione crediti. La Fisac-Cgil, guidata da Antonio Damiani, avrebbe fatto sapere al sindaco di gradire la conferma di Borghi a Rocca Salimbeni. Se invece Borghi uscirà da Rocca Salimbeni al suo posto potrebbe arrivare Enrico Totaro, già capo dell’area di Firenze della Banca Monte dei Paschi. Da un anno è in pensione e potrebbe rientrare nella banca dove ha lavorato per 35 anni. Ma si fa anche il nome di Fulvio Mancuso, docente della facoltà di giurisprudenza dell’università di Siena e consigliere di amministrazione di Mps Leasing. In corsa sarebbe anche Graziano Battisti, amico di Alberto Monaci e consigliere di Mps Capital Service.
Probabile la conferma di Graziano Costantini anche se si fa il nome dell’attuale sindaco revisore Marco Turchi, mentre il sesto uomo potrebbe essere un consigliere gradito al Pdl. Si fa il nome di Alberto Tirelli, ex assessore comunale a Firenze, ciellino, già iscritto al Partito popolare prima di confluire in Forza Italia.
Ma da Roma arriva anche il nome di Carlo Salvatori, già presidente della Banca del Monte di Parma, che per qualche tempo è stato associato anche alla poltrona di presidente di Rocca Salimbeni, addirittura di gradimento di Mancini.
Ma potrebbe essere stata una mossa del presidente della Fondazione per nascondere il suo vero candidato, cioè Gronchi. Tra poco i dubbi dovrebbero svanire anche se per presentare le liste di candidati c’è tempo fino al 2 aprile mentre l’assemblea è fissata per il 27 dello stesso mese.
Stefano Bisi