“La Direzione regionale dell’Inps Toscana avverte che nessun funzionario dell’Istituto è autorizzato a richiedere telefonicamente informazioni bancarie agli utenti. Se qualcuno, a nome dell’INPS telefona a casa dei cittadini o li contatta al cellulare e chiede le esatte coordinate bancarie, per l’accredito delle prestazioni di loro spettanza, è un truffatore e va denunciato immediatamente alla Polizia (113) o ai Carabinieri (112)”.
Infatti le notizie relative alle suddette coordinate, necessarie ai competenti Uffici Inps per il pagamento, a partire dal prossimo 1° maggio, delle prestazioni pensionistiche e a sostegno del reddito che risultino superiori a 1.000 euro, vanno comunicate direttamente ai nostri competenti uffici a cura degli interessati.
In proposito, i cittadini pensionati, hanno ricevuto dall’Istituto apposita comunicazione scritta mentre i titolari di prestazioni a sostegno del reddito, che hanno autorizzato l’Istituto all’utilizzo in via riservata del canale telefonico, vengono contattati al telefono fisso dal Contact Center dell’Inps, oppure ricevono un sms sul cellulare, esclusivamente per essere invitati a recarsi agli sportelli delle sedi per comunicare le prescelte nuove modalità di pagamento”.
Informazioni Istituzionali e Relazioni con il Pubblico – Direzione Regionale Inps Toscana