É un vero e proprio sprint finale quello dell’amministrazione provinciale di Siena per portare a compimento progetti e opere pubbliche, assicurare continuità a servizi fondamentali e attivare investimenti finanziati da risorse esterne. “Nei primi 90 giorni del 2014 – evidenzia il presidente della Provincia, Simone Bezzini – abbiamo firmato contratti e avviato gare di appalto per oltre 10 milioni di euro per opere di viabilità, difesa del suolo ed edilizia scolastica. Questo grazie alla capacità di attrarre risorse che la Provincia di Siena ha dimostrato in questi anni, visti i tagli drammatici al bilancio dell’ente. Ne cito alcuni: la variante esterna all’abitato di Pienza; la bretella della Zambra, tra Poggibonsi e Certaldo; il ripristino della prima frana sulla Sp 146, a Chiusi; la cassa di espansione di Santa Giulia, per ridurre il rischio idraulico lungo il fiume Elsa; un milione di euro per interventi agli Istituti “Sarrocchi” e “Marconi” di Siena”.
Altri 10 milioni di investimenti. Nei prossimi tre mesi, gli ultimi di piena operatività prima di entrare in ordinaria amministrazione, la Provincia lavorerà per avviare iter di gara e firmare contratti per altri 10 milioni di euro. “Ci impegneremo – aggiunge Bezzini – affinché a ciò si aggiungano passi avanti significativi per il riavvio delle procedure di gara per la variante sulla Cassia, tra Siena e Monteroni. Si tratta, da una parte, di opere importanti per il territorio e, dall’altra, di una boccata d’ossigeno per l’economia. Fondamentale é stata anche la riapertura del ponte sul fiume Paglia, nel comune di Piancastagnaio, e nelle prossime settimane contiamo di dare ulteriori risposte per la riapertura del ponte sullo Stile e per superare altre criticità presenti sulla viabilità provinciale”.
Tpl, nel 2014 stesso livello di servizio. “Nei primi mesi dell’anno – sottolinea il presidente – abbiamo messo in sicurezza il trasporto pubblico locale, ponendo le condizioni affinché nel 2014, ulteriore anno transitorio in attesa della gara regionale, non ci fossero altri tagli del servizio nonostante le sempre più esigue disponibilità di risorse”. “Tra gli strumenti di programmazione, ricordo che è stato adottato in questi mesi il Piano interprovinciale dei rifiuti e che abbiamo lanciato la campagna di comunicazione per promuovere comportamenti virtuosi per la riduzione delle emissioni di Co2 nell’ambito dei progetti Carbon free”.
A sostegno dell’economia. Per sostenere la creazione di nuova impresa innovativa è stata promossa una nuova edizione del bando Terre di Siena Creative. Sul fronte dell’agricoltura, la priorità di queste settimane é stato il lavoro con la Regione Toscana per utilizzare, a favore delle imprese del territorio, tutte le economie del Piano di sviluppo rurale giunto all’ultima annualità. Per dare futuro al progetto Terre di Siena Green, è stato avviato il percorso per la costruzione di una rete d’impresa tra gli aderenti al circuito, mentre in materia di Riserve naturali é stato avviato il procedimento per la realizzazione dei piani di gestione dei Sic e Sir. Tra gli obiettivi centrati sul fronte della promozione turistica, l’apertura dell’Ufficio di informazione e accoglienza turistica all’interno del Complesso museale del Santa Maria della Scala e una nuova edizione del prodotto Treno Natura, che ogni anno porta a bordo della locomotiva a vapore circa 4mila persone tra residenti e ospiti. Con il Piano strategico Terre di Siena 2020, infine, la Provincia ha lasciato in eredità un documento di indirizzo sulle linee strategiche del futuro.
Formare le professionalità del futuro. Sul fronte della formazione, la Provincia ha promosso verso la Regione Toscana la richiesta di costituzione del Polo tecnico-professionale enogastronomico turistico in collaborazione con le scuole e le imprese del territorio, per offrire nuove opportunità di crescita al settore agroalimentare e turistico. La scommessa nella formazione professionale rivolta alla green economy è proseguita con il bando per l’assegnazione di voucher individuali finalizzati alla formazione post-diploma in ottica green, aperto fino al 10 aprile. Parallelamente alla gestione di tutti gli strumenti continuativi di sostegno alla formazione e lavoro, i primi mesi del 2014 hanno visto la promozione di iniziative tese a sostenere le aziende di medio – grandi dimensioni nella ricerca di figure professionali altamente specializzate. In questo contesto, la Provincia sta attivando protocolli specifici con i Comuni per favorire i contatti con le aziende del territorio.
Per Siena capitale europea della cultura. Sul fronte della cultura, infine, é stato centrato l’obiettivo di far assumere a tutte le amministrazioni comunali del territorio un impegno programmatico a sostegno della candidatura di Siena a Capitale Europea della cultura 2019.