Cambio della guardia per Terranostra-Campagna Amica di Siena, Gioia Milani, proprietaria dell’agriturismo “Le Bonatte” a Radda in Chianti, lascia la presidenza provinciale dopo quattro anni di intenso impegno. Il consiglio provinciale di Campagna Amica di Terranostra Siena ha eletto all’unanimità Luca Pattaro, 38 anni, già consigliere di Terranostra Siena, proprietario dell’azienda agricola e agrituristica “Il Ciliegio” di Monteriggioni ed esperto nella promozione del consumo di prodotti locali. Per Luca Pattaro la nuova sfida sarà quella di “intercettare e fidelizzare il flusso turistico e culturale per la provincia di Siena. Dobbiamo puntare sempre di più sulla costruzione di percorsi e attività in grado di spaziare dall’enogastronomia al turismo verde – spiega Pattaro, che aggiunge – è importante appassionare, emozionare e divertire i nostri turisti. La vacanza in agriturismo è la vacanza che permette al turista di vivere il territorio, fare degustazioni e gite, trekking a cavallo, a piedi, attività didattiche ma anche arte e percorsi culturali”. L’elezione del nuovo presidente di Terranostra-Campagna Amica di Siena è stata anche l’occasione per ribadire l’importanza e la qualità, riconosciuta e garantita anche dalle stringenti norme, edilizie e igienico-sanitarie a cui rispondono le strutture agrituristiche regolarmente riconosciute. “Su questo fronte auspichiamo – commenta Pattaro – i dovuti controlli da parte delle autorità, a cominciare dalle tante offerte presenti in rete e non nei registri ufficiali”. Le regole per il vero agriturismo di Terranostra-Campagna Amica, la rete degli agriturismo di Coldiretti garantiscono i vero agriturismo e invitano i turisti a diffidare da chi scrive “agriturismo” senza poi esserlo realmente. “L’agriturismo – conclude Pattaro – è un valore aggiunto dell’offerta turistica della nostra provincia. Rappresenta e serve le eccellenze enogastronomiche del Senese, dai grandi vini, Chianti, Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano, solo per citarne alcuni, agli spettacolari extravergine d’oliva (Dop e Igp), la cinta senese, altro pezzo identitario della zootecnia locale, la chianina, i salumi e gli insaccati. Ma solo l’agricoltore fa vero agriturismo”.