Così il vicesindaco Fulvio Mancuso scrive su facebook: “Il mio pieno appoggio alla linea della fermezza e della responsabilità voluta sino ad ora dalla Fondazione Mps rispetto alle ultime decisioni della Banca. Le istituzioni rappresentative dei cittadini, Comune in testa, non si intrometteranno più, come nel passato hanno fatto insieme ai partiti, nelle scelte e negli indirizzi gestionali della Banca, ma hanno il dovere di interrogare pubblicamente chi è chiamato a svolgere questi ruoli e di tutelare una comunità dei cui interessi in questione la Fondazione stessa è ente esponenziale. E lo è per più di 500 ragioni come più di 500 sono anni gli che costituiscono una storia, costruita sul lavoro e sul sacrificio di molti, che ognuno di noi ha il dovere di difendere. Chi e come hanno tutelato e come continuano a tutelare questi interessi i rappresentanti delle istituzioni (anche centrali) in questione dobbiamo saperlo e saperlo giudicare con oggettiva sovrapposizione rispetto ai destini che, oggi, vedono la Fondazione Mps in bilico tra una flebile speranza di salvezza e il suo definitivo affossamento. Io so da che parte stare”.