Una puntualità che va oltre il 96% ed un programma di rinnovo del parco mezzi che prosegue e vedrà presto importanti novità: il 2013 si apre in maniera nettamente positiva per la linea ferroviaria Sinalunga–Arezzo–Stia, la linea elettrificata a binario semplice lunga circa 84 km e gestita da Rete Ferroviaria Toscana (RFT) che unisce la Valdichiana ed il Casentino con Arezzo.
La ferrovia Sinalunga-Arezzo-Stia rappresenta l’unica linea in Toscana dove i servizi non sono svolti da Trenitalia ma da Trasporto Ferroviario Toscano (TFT) ferroviaria, sulla base di un contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana per il periodo 2009-2014.
Il 2012 si è chiuso con una media di puntualità attorno all’89% (dati ancora in fase di consolidamento, con picchi positivi in estate, in particolare nel trimestre luglio-settembre quando la media è salita al 96%, e punte negative in autunno, con la media dell’ 85% nel trimestre ottobre-dicembre). La percentuale sotto la quale ‘scattano’ le penali contrattuali previste dal contratto di servizio è stata fissata dalla Regione all’87,5%, ma per migliorare ulteriormente l’affidabilità del servizio ed i suoi risultati a partire dallo scorso dicembre sono state apportate alcune modifiche negli orari, piccoli adeguamente pensati per rendere più fluido e puntuale il servizio.
Queste azioni sembrano aver dato i risultati sperati, infatti già nel mese di dicembre la puntualità è salita all’89% (rispetto all’85% di ottobre e all’82% registrato a novembre).
Ancora migliore il dato di gennaio 2013, quando la puntualità è salita oltre il 96%.
Per migliorare ulteriormente il serivio offerto, grazie ai circa sei milioni messi a disposizione dalla Regione Toscana, le aziende che gestiscono rete e servizi della Sinalunga-Arezzo e Arezzo-Stia (RFT e TFT), oltre alla gestione e manutenzione della linea, hanno annunciato una serie di nuovi interventi che andranno dall’introduzione del controllo a distanza del movimento dei treni (il cosiddetto “telecomando”), alla progressiva eliminazione dei passaggi a livello fino alla dotazione di sistemi di controllo (a terra e a bordo) della marcia.
La Regione Toscana, infine, ha scelto di intervenire in prima persona per migliorare la qualità del materiale rotabile. Già dal 2005 è stato varato un programma di rinnovo del parco mezzi che ha già portato all’acquisto di quattro elettrotreni Minuetto / Elfo di nuova generazione molto graditi dall’utenza. Adesso ci sarà un sensibile passo in avanti con l’arrivo di un nuovo treno elettrico a doppio piano, trainato con un locomotore E464 di ultima generazione, che entrerà in esercizio nelle prossime settimane. Prosegue, infine, la ristrutturazione di alcuni convogli, che saranno rinnovati negli interni e dotati di impianti di climatizzazione e di video-sorveglianza a bordo.