“Eugenio Neri è l’unico candidato a sindaco che si è speso pubblicamente per la difesa del vincolo del 4% del diritto di voto nello statuto di Mps”. A tornare sulle vicende della Banca è Giancarlo Meacci, candidato della lista “Siena Rinasce”, che spiega: “Qualche timida voce soltanto adesso si sta alzando anche all’interno della coalizione di Bruno Valentini ma appaiono come posizioni isolate che non hanno alcun peso”, aggiunge Meacci. Il riferimento è alla nota diffusa da Laura Sabatini e Alessandro Trapassi di “Siena Cambia” in cui sostenevano che Valentini tutelerebbe il tetto 4%: “Probabilmente prima di scrivere la nota non si sono confrontati con il loro candidato sindaco visto che Valentini, in perfetta simbiosi con Ceccuzzi, ha avuto solo parole di elogio nei confronti del nuova management della banca, quello stesso management che sta premendo affinché il vincolo del 4% venga spazzato via – prosegue il candidato della lista “Siena Rinasce” -. D’accordo che in campagna elettorale si sente dire tutto e il contrario di tutto ma su un punto così delicato per il futuro della città non si possono accettare strumentalizzazioni. Eugenio Neri ha avuto il coraggio di prendere una posizione precisa in difesa della senesità del Monte e contro certe previsioni del piano industriale, Valentini invece non ha risposto alle mie precise domande. Per questa ragione torno a chiedergli se sta dalla parte dei vertici di Mps o da quella dei lavoratori e della città”, conclude Giancarlo Meacci.