Monteriggioni. Modificata la Cosap per incassare di più dalle auto storiche al Castello

Inserita nel Bilancio 2011 una modifica nel regolamento Cosap finalizzata a monetizzare le tante richieste di occupazione di suolo pubblico al Castello. E´ stata questa una delle decisione prese dal Consiglio Comunale di Monteriggioni che è tornato a riunirsi in agosto. L´assessore al bilancio, Angelo Fantucci, ha spiegato che si sarebbe potuto ottenere un contributo più adeguato dalle richieste di parcheggio nella piazza centrale del Castello per macchine d´epoca, speciali raduni, carovane di veicoli e moto di valore storico eccetera finora soggetti ad una tassazione minima. “Lo scopo – ha precisato il Sindaco Bruno Valentini – è quello di far fruttare la domanda turistica, come in futuro si intende fare con i matrimoni civili, senza esagerare né nei costi perché altrimenti si scoraggerebbe l´afflusso e né in un eccesso di permissivismo che altrimenti aggraverebbe il traffico interno alla cinta muraria che invece si è voluto limitare con il recente restringimento dei permessi di circolazione ai soli residenti”. Il consigliere di maggioranza Regoli ha ricordato l´impegno preso dall´Amministrazione con i cittadini a selezionare nel modo migliore le manifestazioni al Castello, impegno confermato dal Sindaco che ha ricordato che non sarebbe giusto limitare le possibilità ad abitanti e commercianti e contemporaneamente consentire in modo indiscriminato l´occupazione di suolo pubblico solo per esigenze di cassa. Per questo motivo sono stati per la prima volta definiti anche gli spazi massimi occupabili per questo tipo di manifestazioni. La delibera è stata approvata da tutti, ad eccezione del consigliere Pdl Fiorenzani che si è astenuto non tanto per la proposta in sé che condivide, quanto per l´eccessiva discrezionalità lasciata alla Giunta.

 

Il Fondo Affitti e le variazioni al Bilancio

 

Altro punto in discussione è stato quello che ha riguardato alcune variazioni al bilancio, illustrate dal vicesindaco Fantucci. A seguito di un ricalcolo dovuto all´incremento demografico della popolazione in questi anni, il taglio dei trasferimenti statali per il 2011 è stato attenuato e quindi il vicesindaco ha proposto di aumentare l´impegno a carico del Comune per il contributo affitti di quest´anno. Le richieste da parte delle famiglie bisognose sono salite a 192mila euro ed il Comune intende coprire almeno l´80% di questa domanda, sia per la fascia A che per quella B, ricorrendo a risorse proprie per circa 125mila euro a cui si aggiungeranno 30mila della Regione mentre nel 2010 ci furono anche contributi ad hoc assegnati dalla Fondazione MPS. “Uno sforzo straordinario – ha detto il sindaco Valentini – che non sappiamo se saremo in grado di ripetere nel 2012, anche se presto a Castellina Scalo saranno disponibili oltre 50 alloggi a canone concordato e 6 case popolari”. Il Consigliere di Rifondazione Comunista, Polato, ha apprezzato le proposte di variazione ma ha dichiarato di astenersi in coerenza con la posizione assunta sul Bilancio ed ha chiesto se fosse possibile ottenere dall´organizzazione della Festa Medievale un incremento di entrate.

 

Sul funzionamento della società comunale Monteriggioni A.D. 1213, a cui è affidata la gestione della Festa Medievale, il capogruppo UDC Gianni Giacopelli ha rivendicato di averla fino dall´inizio ritenuta utile, sia come promozione turistica e sia come veicolo di incasso per il Comune, come nel caso dei parcheggi. Sull´argomento il sindaco Valentini ha precisato che la società comunale sta funzionando bene ed oltre a svolgere una buona funzione di informazione e promozione del turismo, sta generando ricavi con i parcheggi, i camminamenti ed il museo, che servono per sostenere manutenzioni, eventi e attività culturali che altrimenti sarebbe impossibile finanziare col bilancio ordinario. “Quest´anno – sono state le parole di Valentini – il bilancio di una Festa che costa circa 200mila euro ed attrae ventimila presenze, in buona parte straniere, si è chiuso in pareggio ed è un piccolo miracolo dovuto alla qualità dell´evento ed alle capacità di chi l´ha progettata e gestita. Non so se riusciremo addirittura a farla diventare una fonte di guadagno netto, perché i ricavi della ristorazione vanno sostanzialmente ai privati ed alle associazioni ed inoltre i limiti fisici degli spazi pubblici al Castello rendono difficile puntare su afflussi molto maggiori. Penso comunque che il contributo economico della società comunale al nostro bilancio, a differenza di tante altre sparse per l´Italia, possa e debba aumentare in futuro, soprattutto se sapremo gestire in modo imprenditoriale ma equilibrato il valore turistico del Castello e dello straordinario territorio circostante”.

 

Le variazioni sono state approvate con l´astensione di Polato e Fiorenzani, quest´ultimo critico sul fatto che le famiglie del territorio riceverebbero meno attenzione rispetto ad altre, come quelle costituite da immigrati. Il capogruppo di maggioranza Paola Buti ha replicato che si tratta di persone appartenenti alla comunità ed il consigliere Regoli ha aggiunto che l´integrazione al canone di locazione va a chi paga già un affitto e quindi vive e lavora, da anni, sul territorio.

 

Le comunicazioni

 

La seduta del Consiglio si era aperta con la notizia dell´adesione del consigliere di minoranza Trochei, eletto col Pdl e poi passato a FLI, al gruppo UDC finora costituito da Giacopelli. Il regolamento consiliare di Monteriggioni non prevede, infatti, la possibilità di dar vita, dopo le elezioni, ad un gruppo politico costituito da un solo membro. L´esponente di Fli, Trochei, ha dunque deciso, in sintonia con processi politici nazionali, di unirsi a Giacopelli nel gruppo Udc già esistente.

Nelle comunicazioni il sindaco Valentini ha annunciato inoltre che in concomitanza col ritorno del reggimento Folgore dall´Afghanistan, dal 14 settembre il Castello tornerà a colorarsi di tricolore fino al 4 novembre, festa delle Forze Armate.