La Fondazione Mps valuterà la “mutata situazione” quando saranno “resi noti i dettagli dell’operazione”. Così fonti vicine all’ente presieduto da Antonella Mansi dopo la decisione, presa dal Cda di Mps, di innalzare fino a 5 miliardi di euro l’aumento di capitale precedentemente fissato a 3 mld. All’interno di palazzo Sansedoni spiega la stessa fonte “c’è serenità”, come aveva detto pochi giorni fa la stessa presidente Mansi. La decisione se aderire all’aumento di capitale sarà presa dalla Deputazione amministratrice che dovrebbe riunirsi la prossima settimana anche se, al momento, non c’è una data già fissata. Attualmente la Fondazione detiene il 3,01% di Banca Mps con il 2,5% inserito in un patto parasociale su un totale del 9% con Fintech Advisory e Btg Pactual Europe, ai quali l’ente ha venduto il 6,5% delle azioni di Mps.