Mps snobba l’andamento ribassista della Borsa e attira gli acquisti in vista dell’uscita della Fondazione dall’azionariato della banca. Il titolo guadagna quindi lo 0,50% a 0,24 euro. Secondo indiscrezioni, il nuovo presidente di Palazzo Sansedoni, Antonella Mansi, avrebbe informato il ministero dell’economia sul piano di dismissione delle quote che ai prezzi attuali vale circa un miliardo. L’ente, primo socio di Mps, possiede ancora un 33,5% e deve ripagare ancora 350 milioni di debiti.