I sindacati di Mps ribadiscono il proprio “no” ad altri tagli occupazionali. Lo si legge in una nota firmata Fabi, Fiba Cisl, Ugl e Uilca, in cui vengono prese “le distanze dalla Fisac Cgil che ha avanzato iniziative di lotta” e scioperi. Le quattro sigle sottolineano quindi che “non saranno tollerate ulteriori misure di contenimento dei livelli” occupazionali e retributivi, rispetto a quelle già previste nel Piano Industriale e codificate nell’accordo del 19 dicembre.