Mugnaioli: ‘Green economy e sostenibilità le parole d’ordine per la Siena di domani’

Piazza del Campo

“Siena deve essere all’avanguardia sui temi della sostenibilità e della green economy. Risparmio energetico e incentivi per le rinnovabili saranno alcune delle priorità sulle quali lavorare per il futuro. In questo senso il Comune dovrà impegnarsi attivamente, aiutando i cittadini a orientarsi sull’uso degli incentivi statali, fornendo risposte rapide per le autorizzazioni, rivedendo le norme per consentire di adottare il solare anche nel centro storico, con pannelli che non abbiano impatto visivo su una città che è patrimonio dell’umanità”. Con queste parole Alessandro Mugnaioli interviene sui temi dell’ambiente e della sostenibilità, anche in risposta agli Ecodem che hanno scritto nei giorni scorsi una lettera ai candidati alle primarie.

“La parola d’ordine – ha detto Mugnaioli –sarà consumo zero di nuovo territorio. Negli ultimi anni si è “cementato” troppo e male rispetto alle esigenze della città. Nel futuro dovremo lavorare per il recupero del patrimonio edilizio esistente, riadattando i “contenitori” come le Caserme, ristrutturando le abitazioni e migliorandone l’efficienza energetica e le caratteristiche anti-sismiche”.

“Sostenibilità – ha detto Mugnaioli – significa anche una mobilità più moderna, basata sul trasporto pubblico, su mezzi meno inquinanti. In futuro Siena dovrà assumere un ruolo di forte innovazione, come ha avuto nel passato, a vantaggio di cittadini e visitatori. Occorre pedonalizzare alcune piazze del centro storico di grande pregio, come Piazza Duomo e rivedere, insieme ai cittadini e agli operatori, Ztl e Aru. Per gli autobus sarà necessario istituire corsie preferenziali e realizzare una linea di collegamento veloce e frequente fra il centro storico e la zona Policlinico-San Miniato”

“Una città più moderna e più attrattiva – ha aggiunto Mugnaioli – è anche una città più accessibile dall’esterno e con meno traffico. L’accessibilità deve migliorare cambiando in particolare il ruolo della ferrovia, che va rafforzato, insieme a quello su gomma, per raggiungere Siena; per connettersi all’alta velocità da Firenze e per collegarsi con gli aeroporti di Pisa e Firenze. Vanno poi migliorate le strade di grande comunicazione, a partire dalla Siena – Firenze, una mulattiera indecorosa e pericola per i cittadini. Inoltre si deve aprire al più presto la bretella Isola d’Arbia – Renaccio, e completare il collegamento fra la Cassia e la Siena – Grosseto”.

“Per la mobilità interna alla città – ha concluso Mugnaioli – occorre invece elaborare un nuovo piano del traffico da elaborare con i Comuni dell’area senese. Tutto questo senza dimenticare che la città deve essere prima di tutto a misura di pedone e deve consentire di muoversi anche ai ciclisti, compresi i cittadini e i turisti che vogliano spostarsi con le bici elettriche. Allo stesso tempo, veicoli elettrici dovranno essere usati per il trasporto merci nel centro di Siena”.