Nuovo ruolo e nuovo marchio: la sfida delle farmacie comunali toscane ed i nuovi servizi alla persona

 

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Le farmacie comunali toscane raccolgono la sfida delle liberalizzazioni e, sfidando il mercato, rilanciano il loro ruolo che è quello di fornire servizi di qualità al cittadino. La farmacia in generale e quella pubblica in particolare deve diventare sempre di più uno dei nodi qualificati di un welfare moderno, capace di integrarsi nella rete regionale dei servizi sociosanitari assistenziali, dei servizi alla persona.


Per rendere immediatamente visibile la nuova sfida, è stato lanciato dalle Farmacie Comunali toscane,un marchio regionale, FARMAQUI, prima iniziativa di questo genere in Italia, che intende garantire la fornitura e la qualità di questi servizi integrativi in una rete regionale di farmacie comunali che aderiscano all’iniziativa e, le tre Farmacie comunali di Siena non potevano non essere parte attiva del progetto.

 

La farmacia pubblica è un marchio forte, e in questi anni ha garantito l’unica concorrenza nel settore, sia in termini di prezzo che di qualità del servizio. I cittadini non esitano a sceglierla come interlocutore di un’ampia gamma di servizi di welfare. Solo così la farmacia pubblica può ritrovare la sua missione, e potrà competere con gli altri operatori.

Da anni le Farmacie Comunali di Siena sono centro di servizi al cittadino basti pensare al forte impegno sull’autodiagnosi sul CUP alla Farmacia Comunale n.2 l’unica farmacia della città dotata di una apparecchiatura idonea ad effettuare la prenotazione delle visite sia per la ASL 7 che per il policlinico delle Scotte e tutte le campagne di prevenzione svolte periodicamente presso le tre Farmacie.


La sfida della prossima liberalizzazione del settore deve essere,dal punto di vista della qualità, l’occasione per un miglioramento dell’offerta di servizi e la rete regionale delle Farmacie Comunali consentirà di attuare una serie di importanti servizi alla persona: i servizi di prenotazione, l’attivazione della tessera sanitaria, il supporto alle famiglie (psicologo, infermiere, aiuto familiare), la consegna di referti medici e l’offerta di strumenti di analisi e diagnosi.