Roberto Zalaffi, capitano della Chiocciola, non nasconde l’amarezza per non essere riuscito a competere in questo Palio visto il cavallino andato in sorte alla sua contrada.
Meremanna non era abbastanza competitiva?
“Non era decisamente il cavallo che volevamo. Io non l’avevo neanche scelto”.
Lei quindi ha votato per i cavalli migliori?
“Certo. Non avendo oltretutto la rivale in Campo. Poi però vi è toccato questo cavallo. Credo davvero che fosse il decimo cavallo di Piazza. Una cavallina bella, maneggevole, ferma al canape, ma senza motore. La stalla e Nappa han fatto un ottimo lavoro ma se uno ha una 500 non può competere contro una Ferrari, qualsiasi fantino decidi di montarci. Fedora era la Ferrari, ha mangiato letteralmente tutti gli altri cavalli. Nel Palio è così: vincono i cavalli migliori”.
Come descrive la corsa della Chiocciola?
“E’ finita quasi subito. Il fantino è partito anche bene ma è stato subito rimangiato dagli altri. Poi Nappa è caduto ma non per colpa sua. Mi spiace molto perché speravo finisse il Palio a cavallo. Se lo meritava. Sarebbe stata una bella soddisfazione”.
Un rapporto dunque che proseguirà?
“Ha dimostrato di essere un ragazzo in gamba, pronto e che sa stare bene a cavallo. Sono felice di averlo battezzato io perchè fa sempre piacere lanciare un debuttante. Sono certo che la sua carriera non finirà con questo Palio ma sarà un crescendo”.
El.Ca.