È appena entrato in funzione il nuovo ascensore che collega i piani di sosta del Parcheggio “Il Campo” in via S. Agata direttamente con gli uffici direzionali.
Il vecchio impianto è stato sostituito da un nuovo ascensore idoneo al trasporto dei diversamente abili non deambulanti.
Gli utenti quindi, oltre all’opzione degli ascensori di collegamento fra i piani di sosta e gli uffici della galleria, avranno a disposizione il nuovo impianto per recarsi direttamente agli uffici direzionali.
“Si tratta di un intervento che volevamo fare da tempo – dice il presidente di Siena Parcheggi, Roberto Paolini – per dare una risposta agli utenti che presentano difficoltà motorie e sensoriali. Credo e spero che con l’ascensore, con le altre migliorie realizzate ed in programma, si possano ridurre i problemi di accesso al parcheggio e agli uffici per i diversamente abili”.
Oltre al nuovo ascensore, Siena Parcheggi ha realizzato un intervento per abbattere le barriere architettoniche all’ingresso degli uffici direzionali per chi deve accedere dalla piazzetta antistante.
Sempre al fine di facilitare gli utenti, il lavoro è stato completato con l’installazione di una porta scorrevole ad apertura elettronica.
“Fa piacere che Siena Parcheggi mostri questa sensibilità per i diversamente abili – dice il sindaco di Siena, Bruno Valentini – È fondamentale che chi si occupa di erogare servizi pubblici si metta nella condizione di poter accogliere tutti gli utenti e soprattutto quei cittadini che possono incontrare, più di altri, difficoltà nelle piccole azioni della vita quotidiana. Una miglioria che si renderà utile per tutta la cittadinanza”.
“L’attenzione di Siena Parcheggi verso l’abbattimento delle barriere architettoniche – dice il direttore di Siena Parcheggi, Walter Manni – porterà nel mese di settembre all’installazione di una piattaforma che consentirà, nella struttura a valle, l’uscita in sicurezza dal parcheggio Fast Park per le persone con difficoltà motorie”.
“Bene sta facendo Siena Parcheggi – dice Agostino D’Ercole, presidente della Consulta Provinciale dell’Handicap – ad impegnarsi per contribuire al miglioramento della qualità della vita di coloro che trovano grandi problemi anche nei piccoli spostamenti. È un esempio che vorrei fosse seguito con più vigore da tanti altri settori della nostra città. Siena, per le sue caratteristiche, è complicata per le persone con difficoltà motorie e sensoriali, ma se ognuno di noi risolve i problemi di sua competenza togliendo le, spesso, piccole barriere che ostacolano il libero accesso potremo renderla più vivibile per tutti”.