Pompa idrovora donata dalla Provincia al Comando dei Vigili del Fuoco di Siena

Il sistema provinciale di Protezione civile può contare, da oggi, su due nuove pompe idrovore di ultima generazione, di cui una è stata donata al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Siena. La consegna simbolica al Comandante Antonio Albanese da parte del presidente della Provincia, Simone Bezzini, è avvenuta questa mattina, mercoledì 7 dicembre, in occasione della manifestazione conclusiva delle celebrazioni legate al 150° anniversario dell’Unità d’Italia che si è svolta in Piazza Duomo alla presenza delle autorità statali e territoriali.Le due idrovore sono state acquistate dalla Provincia di Siena grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi nell’ambito del progetto di “Attuazione del Piano provinciale di protezione civile”. La seconda idrovora, gestita direttamente dalla Provincia, è stata dislocata a Sinalunga.

 

I Vigili del Fuoco – spiega Alessandro Pinciani, vice presidente della Provincia con delega alla Protezione Civile – sono una componente fondamentale del nostro sistema di Protezione civile. La consegna di una delle due pompe idrovore acquistate dall’ente al Comando provinciale rientra in questo quadro e in un contesto di ottimi rapporti di collaborazione avviati ormai da tempo. Avere in dotazione delle macchine di notevole capacità è fondamentale per poter intervenire tempestivamente laddove si verificassero eventi eccezionali di tipo alluvionale o nel caso si rendesse necessario, per motivi di sicurezza, effettuare lo svuotamento di laghetti e invasi. I drammatici eventi delle ultime settimane, che hanno colpito duramente la Sicilia, la Liguria e il nord della Toscana, ci hanno tristemente ricordato l’importanza di avere un sistema di protezione civile efficiente, anche in termini di dotazione del parco macchine, fermo restando che il principale compito a cui le amministrazioni di ogni livello sono chiamate a rispondere è quello della messa in sicurezza dei territori a maggiore rischio idraulico con interveneti continui di manutenzione ordinaria”.