Quattordici premi, per altrettanti progetti in termini di sostenibilità ambientale, innovazione e uso efficiente e rinnovabile dell’energia. Sono i riconoscimenti consegnati ieri, mercoledì 5 dicembre, ai vincitori del concorso “Siena Carbon Free 2015”, al termine della prima giornata di lavori del convegno in corso a Pontignano sui temi dello sviluppo sostenibile, promosso da Provincia di Siena e Apea con la collaborazione dell’Università degli Studi di Siena e il contributo della Fondazione Mps. A premiare i vincitori delle diverse categorie – enti pubblici, imprese e cittadini – sono stati il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini, e l’assessore all’ambiente, Gabriele Berni. La partecipazione al bando dà il segnale del coinvolgimento e della sensibilità raggiunta all’interno di tutta la comunità sui temi della tutela ambientale in termini di soluzioni e progetti finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti alternative. A ogni progetto presentato è stata consegnata una targa di riconoscimento e concesso l’uso del marchio Terre di Siena Carbon Free, per valorizzare l’avvio di buone pratiche ambientali.
“Con questo premio – hanno sottolineato Berni e Bezzini – abbiamo voluto promuovere un processo di par-tecipazione e di coinvolgimento di tutto il territorio, in ogni sua espressione, con l’obiettivo di valorizzare le tantissime esperienze già messe in campo dagli enti pubblici, dalle imprese e dagli stessi cittadini della pro-vincia. Siena Carbon Free è oggi a pieno titolo un progetto di comunità, a cui concorrono con azioni e interventi concreti tutti gli attori del territorio. Premiare i migliori progetti dal punto di vista della sostenibilità, dell’innovazione e dell’impiego di fonti energetiche rinnovabili vuole essere un’occasione per rafforzare questo impegno, stimolare nuove iniziative e proseguire insieme per centrare l’obiettivo, ormai a portata di mano, di un territorio a zero emissioni di Co2”.
Nella categoria enti pubblici, il primo posto è stato conquistato, a pari merito, dal Comune di Monteriggioni, per gli interventi di riqualificazione energetica all’asilo nido “Il Cucciolo” di Castellina Scalo, e dalla Cna Siena per il regolamento sull’ecoedilizia teso a introdurre nuove tecnologie e materiali al fine di valorizzare imprese e professionisti delle costruzioni e dell’impiantistica che operano in base a precisi parametri in termini di consumi, classificazione energetica, uso dei materiali e impiego di fonti energetiche rinnovabili.
Il primo premio nella categoria medie e grandi imprese è stato conferito a Novartis Vaccines and Dia-gnostics per il programma di riduzione dei consumi delle principali utilities del sito produttivo di Bellaria, nel Comune di Sovicille. Al secondo posto si è classificata la società Ctc Srl, con il progetto “Microgeneratore di energia”. Terzo posto per le Terme Antica Querciolaia con l’installazione di un impianto solare termico nello stabilimento termale di Rapolano. Per la categoria piccole e medie imprese, il primo posto è stato conqui-stato dalla società Agricola Anqua srl per la realizzazione delle serre fotovoltaiche e il secondo posto dalla società Serena Bagno Snc per l’integrazione e l’efficientamento del proprio sistema energetico con istallazione di un impianto fotovoltaico su copertura.
Nella categoria cittadini, si è classificato al primo posto Paolo Menicori, con il progetto “Ho scoperto l’acqua calda”, mentre il secondo posto è stato conquistato da Nicola Ulivieri, con “Forni solari”. Terzo posto per il progetto “Can You RePET?”, presentato da Serena Imperiale, iniziativa che nasce per incentivare la raccolta differenziata e il risparmio energetico nell’ambito di rassegne teatrali.
Prima classificata nell’ambito efficienza e risparmio energetico è stata l’azienda agricola Salcheto, per il progetto “Salcheto Carbon free”, importante intervento di realizzazione di una cantina off-grid, resa energe-ticamente autonoma dal 2011 e scollegabile dalla rete di distribuzione energetica grazie a una molteplicità di soluzioni che si basano, prima di tutto, sul risparmio e sull’efficientamento energetico. Per l’ambito energia da fonte rinnovabile, la medaglia d’oro è andata all’azienda Biogas Merse per la realizzazione di un importante impianto di digestione anaerobica e produzione di energia. Nel terzo ambito, soluzioni innovative, sono stati premiati Gabriele Del Mese, primo classificato per il programma di interventi per una maggiore sostenibilità, e Federico Masi, secondo classificato per il progetto Biospire, che si sviluppa nell’ambito di processi biotecnologici sostenibili per l’assorbimento della Co2 e la produzione di biocarburanti.