Come partecipare. Alle elezioni primarie possono votare gli elettori e le elettrici regolarmente iscritti nelle liste elettorali del Comune di Siena che vorranno sottoscrivere pubblicamente la dichiarazione di essere elettori della coalizione di centrosinistra, accettando di essere registrati, prima del voto, nell’albo degli elettori della coalizione del centrosinistra di Siena e di versare una quota di 2 euro destinata a coprire le spese sostenute per l’organizzazione e la promozione delle elezioni primarie. Possono iscriversi all’albo anche i cittadini che, alla data delle elezioni amministrative, avranno compiuto 18 anni. Le operazioni di registrazione potranno essere effettuate da venerdì 21 dicembre fino al 13 gennaio, recandosi presso gli uffici elettorali indicati dal Comitato organizzatore, che rilasceranno il “Certificato di elettore della Coalizione di centrosinistra di Siena” valido per esprimere la propria preferenza durante la giornata elettorale. Per essere ammessi al voto occorre, quindi, presentarsi al seggio di riferimento presentando un documento d’identità valido, la tessera elettorale e il certificato di elettore rilasciato al momento dell’iscrizione.
Casi in cui non è possibile partecipare al voto. Non possono partecipare alla consultazione ed essere iscritti all’albo degli elettori le persone di cui è nota l’appartenenza o il sostegno a gruppi politici diversi da quelli della coalizione; coloro che, nello svolgimento della loro funzione di consiglieri comunali nel precedente mandato, sono venuti meno agli impegni assunti con gli elettori di centrosinistra, provocando la crisi del Comune di Siena e consegnando la città alla gestione commissariale. Non saranno ammessi al voto neanche coloro che hanno sostenuto pubblicamente, in modo documentabile, oggettivo e inequivocabile (a titolo personale o in forma associata) l’iniziativa e l’azione politica degli otto consiglieri comunali della maggioranza uscente che si sono resi responsabili della crisi del Comune di Siena. Sono esclusi dal voto, inoltre, le persone che sono state sospese o espulse da uno dei partiti della coalizione; i membri di assemblee elettive di gruppi rappresentativi di forze diverse da quelle della coalizione e coloro che hanno fatto parte di gruppi consiliari che hanno causato la crisi al Comune di Siena. Non potranno accedere al voto, infine, coloro che, nelle competizioni elettorali degli ultimi 6 anni, hanno sottoscritto o sono stati candidati o rappresentanti di liste diverse dalle forze di coalizione.
Le candidature. Possono candidarsi alle elezioni primarie di centrosinistra per Siena tutti i cittadini in possesso dei requisiti di legge necessari per essere candidati ed eleggibili alla carica di sindaco. Non possono candidarsi coloro che incorrano in una delle condizioni previste per l’esclusione dall’iscrizione all’albo degli elettori. La candidatura può essere avanzata da ogni forza politica della coalizione, deliberata ufficialmente dai propri organi competenti e secondo le proprie regole interne, oppure presentando un minimo di 1500 sottoscrizioni, distribuite su non meno di 26 sezioni elettorali del comune, da parte di elettori aventi diritto a partecipare alle elezioni primarie per la scelta del candidato sindaco. Le proposte di candidatura dovranno essere depositate presso la sede del Comitato organizzatore, nei locali del Circolo Arci “Centro”, in Via di Città 101 a Siena, entro le ore 12 di venerdì 21 dicembre. Giovedì 20 dicembre l’ufficio del Comitato organizzatore rimarrà aperto a orario continuato dalle ore 9 alle ore 19.
I due soggetti istituiti per assicurare il corretto svolgimento delle primarie di centrosinistra. Il Comitato organizzatore è l’organismo della coalizione di centrosinistra che dovrà sovrintendere al corretto svolgimento delle primarie, gestendone l’intera organizzazione. È composto da due rappresentanti di ciascuna forza politica della coalizione e dai rappresentanti dei candidati – uno per ciascun candidato – che partecipano al comitato senza diritto di voto. Il Comitato organizzatore elegge al suo interno un presidente che rappresenta il comitato curando il corretto svolgimento dei lavori. Il Collegio di garanzia, invece, ha il compito di vigilare sul rispetto del regolamento e del codice di autoregolamentazione delle primarie. Riceve le segnalazioni dal comitato organizzatore e si pronuncia entro 48 ore dalla ricezione delle segnalazioni, con decisioni e delibere che sono inappellabili e immediatamente esecutive. È composto da un rappresentante di ciascuna forza politica firmataria del regolamento e del documento politico, selezionati tra persone di riconosciuta competenza e indipendenza. Al suo interno sarà eletto un presidente che ha il compito di convocare il collegio e indicarne l’ordine del giorno. I componenti del collegio di garanzia non possono essere anche membri del Comitato organizzatore e viceversa.
Turno di ballottaggio. Se nessuno dei candidati riesce a raggiungere al primo turno la metà più uno dei voti validi, si tornerà alle urne domenica 20 gennaio, sempre dalle ore 8 alle ore 20, per esprimere la propria preferenza tra i primi due candidati che al primo turno hanno preso il maggior numero di voti. Al ballottaggio saranno ammessi esclusivamente coloro che si sono iscritti all’albo degli elettori della coalizione di centrosinistra entro il 13 gennaio, ritirando il certificato di elettore di centrosinistra e versando il contributo di 2 euro.