Progetto6 sarà il gestore unico dell’Ato Toscana Sud

L’Ato Toscana Sud ha comunicato l’aggiudicazione provvisoria a Progetto6 della gara per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani ad un gestore unico. Progetto 6 è l’aggregazione nata dalle aziende che gestiscono i rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto (Aisa, Casentino Servizi, Csa, Csai, Sienambiente, Coseca), in partnership con altri soggetti industriali privati (STA, Cooplat, i soci costruttori Unieco e La Castelnuovese, oltre a Revet, Ecolat, CRCM).

 

L’Autorità d’ambito per la gestione dei rifiuti Toscana Sud – rappresentativo dei 103 comuni delle province di Arezzo, Grosseto e Siena – è dunque il primo degli ambiti regionali a terminare il percorso per l’individuazione del gestore unico del territorio che comprende una popolazione di circa 850.000 abitanti.

 

«E’ una bella notizia – ha commentato il coordinatore di Progetto6, Fabrizio Vigni – non solo per le aziende di Progetto6 ma per la Toscana. Con l’aggiudicazione della gara da parte del nostro raggruppamento di imprese si apre una pagina nuova per la gestione dei rifiuti urbani nei 103 comuni delle province di Arezzo, Siena e Grosseto. Al tempo stesso è una tappa fondamentale per la riorganizzazione e lo sviluppo del sistema dei servizi pubblici in Toscana. E’ infatti la prima gara nel settore dei rifiuti che arriva a conclusione nella nostra regione, e una delle prime in assoluto in Italia, in questo settore. Si apre ora una fase di verifiche di carattere amministrativo che porterà all’aggiudicazione definitiva entro la fine dell’anno in corso».

 

 

 

Progetto6 nasce a seguito della legge regionale 61 del 2007 che ha accorpato gli originali ambiti provinciali in tre macroAto con l’obiettivo di aggiudicare il servizio di gestione dei rifiuti urbani ad un gestore unico, come aggregazione delle aziende di gestione dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani presenti nelle province di Arezzo, Siena, Grosseto e di partner industriali che operano come leader nazionali e regionali nella valorizzazione delle raccolte differenziate e nel trattamento dei rifiuti.

 

 

 

«Ora si apre una pagina nuova» ha continuato Vigni, spiegando quali saranno le prossime tappe:

 

«Dalla collaborazione tra i sei attuali gestori della Toscana del sud e qualificati partner industriali, prenderà vita dal 2013 un’unica nuova azienda, che gestirà la raccolta dei rifiuti urbani e avrà il compito di realizzare i nuovi impianti previsti dalla pianificazione pubblica. Sarà una delle più grandi aziende del territorio, con quasi un migliaio di addetti, che nei prossimi venti anni gestirà il servizio in un’area che per superficie rappresenta la metà dell’intera regione. La collaborazione tra soggetti pubblici e partner privati potrà garantire nel modo migliore sia la tutela dell’interesse pubblico che il miglioramento dell’efficienza economica e della qualità dei servizi».

 

 

 

«Il nostro obiettivo – ha concluso il coordinatore di Progetto6 – è raggiungere nella gestione dei rifiuti i migliori standard europei, con un forte incremento della raccolta differenziata e del riciclo, facendo del recupero di materia e di energia una leva fondamentale per lo sviluppo della green economy».