Una busta con dentro una lettera anonima e una cartuccia da lupara, costruita artigianalmente, è stata recapitata ieri mattina, alla sede grossetana della Tiemme e indirizzata ai vertici dell’azienda di trasporto pubblico, ovvero a Marco Simiani. Già presidente della Rama, l’amministratore è l’attuale presidente di turno della società nata delle aziende di trasporto di Grosseto, Siena, Arezzo e Piombino.
“Abbiamo appreso con stupore e preoccupazione la notizia che è stata recapitata ai vertici della vostra azienda una busta contenente una lettera anonima ed un proiettile.
Gesti che non appartengono alla nostra storia e alla nostra cultura, che non possono appartenere all’idea di democrazia, che deve continuare ad essere cemento fondamentale della nostra collettività. Un atto ignobile che condanniamo fermamente.
In una situazione che vede la drastica riduzione delle risorse pubbliche e la necessità di ricorrere a forme di gestione che possono meglio garantire la continuità dei servizi e l’occupazione, simili gesti criminali possono solo indebolire i processi di riorganizzazione mettendo a repentaglio il raggiungimento degli obbiettivi che con molta responsabilità ogni soggetto sta cercando di perseguire.
Nessuna legittimazione può essere data a colui o coloro che nel torbido e nell’oscurità pensano, in una fase così delicata, di poter ottenere soddisfazione per interessi particolari, peraltro a noi del tutto sconosciuti.
FILT CGIL, FIT CISL, UILTrasporti, FAISA CISAL e UGL Trasporti saranno sempre in prima fila contro ogni atto di stampo mafioso o terroristico.”
FILT CGIL, FIT CISL, UILTrasporti, FAISA CISAL e UGL Trasporti di Siena