Provincia di Siena – Rifiuti: grazie ai progetti attivati, ridotta di 183 tonnellate la produzione

I progetti per la riduzione dei rifiuti e le “best practice”, messe in atto dagli enti locali, grazie al bando provinciale del 2008 sono stati i temi al centro del workshop che si è svolto nei giorni scorsi presso la sala del consiglio in Piazza Duomo a Siena, nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, Gabriele Berni, assessore provinciale all’ambiente; Andrea Corti, direttore dell’Autorità dei rifiuti Ato Toscana Sud; Fabio Lapisti, dirigente del servizio raccolta e spazzamento di Siena Ambiente Spa e Paolo Casprini, dirigente provinciale all’ambiente.

 

Nel corso dell’iniziativa sono stati presentati i progetti finanziati dalla Provincia di Siena e dalla Regione Toscana nel 2008, per un importo di oltre 250 mila euro. A questi negli ultimi anni si sono aggiunti altri interamente finanziati e realizzati dai Comuni, in collaborazione con i gestori del servizio idrico e del servizio rifiuti. Grazie a questi diciassette progetti, è stato rilevato che nel 2010 la produzione di rifiuti si è ridotta di oltre 283 tonnellate, coinvolgendo circa 66.960 cittadini, con un contributo ambientale importante in termini di diminuzione delle emissioni di gas serra, che ha prodotto un saldo positivo di 85 tonnellate di CO2 evitate.

 

“Se riuscissimo – ha spiegato l’assessore all’ambiente, Gabriele Berni – ad attivare nuovi progetti da ammortizzare in 10 anni e a coinvolgere una fascia che va dal 50 all’80 per cento degli oltre 270 mila abitanti della Provincia, si stima che i rifiuti si ridurrebbero del 4 – 5 per cento. Le proiezioni indicano che sarebbe possibile sottrarre al circuito della raccolta da 7.000 a 10.000 tonnellate di rifiuti prodotti, con benefici economici ed ambientali per i cittadini e per il territorio senese. La Provincia di Siena continuerà ad impegnarsi sul fronte della riduzione dei rifiuti, convinta che sia importante promuovere tra i cittadini la consapevolezza delle gravi conseguenze che l’eccessiva produzione dei rifiuti ha sull’ambiente. Oggi più che mai è fondamentale confrontarsi con la limitatezza delle risorse e con il costo ambientale ed economico indotto dalla produzione dei rifiuti”.