Sostenere le piccole e medie imprese e favorire l’accesso al credito ai fornitori degli enti pubblici, in un momento di crisi economica. E’ con questo spirito che la Provincia di Siena, insieme al Comune capoluogo, alla Camera di Commercio e ai 16 Comuni sopra i 5 mila abitanti, hanno siglato, per il secondo anno consecutivo, un Protocollo d’intesa con il sistema bancario locale per la cessione dei crediti, vantati dalle aziende nei confronti degli enti locali.
Le imprese, grazie a questo accordo, potranno vedersi anticipare dalle banche i pagamenti dovuti dagli enti locali per appalti, forniture e servizi e bloccati dai rigidi vincoli, imposti ai Comuni e alle Province dal Patto di stabilità sulle spese di investimento. Il protocollo d’intesa prevede che, dietro richiesta del creditore, le amministrazioni debitrici rilascino una certificazione che riconosca la certezza, la liquidità e l’esigibilità del credito vantato, attraverso una cessione pro – soluto da presentare alle banche aderenti che anticiperanno così la liquidità.
“Abbiamo deciso di proporre per il secondo anno consecutivo – spiegano il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini e l’assessore provinciale alle attività produttive Tiziano Scarpelli – questo protocollo perché, dopo un anno, purtroppo niente è cambiato né dal punto di vista della situazione economica né dal punto di vista del blocco agli investimenti, dovuti al Patto di stabilità. Basti pensare che in questo momento, a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità, la Provincia di Siena ha fatture bloccate per 7 milioni di euro a fronte dei 36 milioni in cassa. Si tratta di una situazione insostenibile che rischia di mettere in ginocchio centinaia di piccole e medie imprese che forniscono i loro servizi, la loro professionalità e la loro mano d’opera agli enti pubblici e che si vedono bloccati i pagamenti, senza una ragione plausibile”.
“Questo accordo è stato pensato – dichiarano ancora Simone Bezzini e Tiziano Scarpelli – per aiutare concretamente le piccole e medie aziende a superare questo difficile momento, facendo fronte prima di tutto ai problemi di liquidità. Il protocollo serve inoltre a garantire la continuità dei cantieri che rischia di essere compromessa dai ritardi nei pagamenti o dai contenziosi che si potrebbero aprire tra aziende ed enti pubblici. Le imprese fornitrici dei Comuni e della Provincia potranno ottenere subito quanto è loro dovuto, senza dover aspettare i tempi degli enti locali, assoggettati ai vincoli imposti dal Patto di stabilità”.
Per informazioni su come attivare la procedura è possibile contattare la Provincia di Siena, all’Ufficio per lo sviluppo economico oppure consultare il sito www.provincia.siena.it