“Abbiamo perso l’occasione di portare avanti una vera e propria riforma istituzionale, quello di cui il Paese ha veramente bisogno. Invece si è scelto di percorrere la strada più breve e così oggi abbiamo assistito alla sconfitta della politica, quella con la ‘p’ maiuscola. Su Siena chiediamo di essere ascoltati dal governo”. Così i due consiglieri regionali del Pd, Rosanna Pugnalini e Marco Spinelli hanno spiegato il mancato voto a favore della risoluzione (poi approvata dall’aula) che contiene le due proposte avanzate dal Consiglio delle autonomie locali. “Prima di arrivare a decidere sul futuro assetto delle Province avremmo voluto affrontare una volta per tutte la questione sull’utilità o meno di questi enti. Il governo doveva lasciare alle Regioni il compito di fare una proposta di riordino e invece è stato deciso di percorrere la strada più breve, ma così non stiamo offrendo un buon servizio ai cittadini”. Infine, i due consiglieri hanno espresso il voto favorevole all’ordine del giorno (non approvato dall’aula) presentato dal consigliere del Pdl, Claudio Marignani, che all’interno del dibattito sul riordino delle Province, chiede la deroga per il mantenimento di quella senese.