<<Un’iniziativa totalmente nuova e positiva>>, come l’ha definita Paolo Leoncini, AD area immagine del Consorzio per la tutela del Palio. Si tratta di “Racconti di Palio” lo spettacolo, in programma per il 17 e 18 marzo alle ore 21,15 al Teatro comunale dei Rinnovati, presentato questa mattina in una conferenza stampa tenuta dal sindaco Bruno Valentini, l’assessore alla Cultura Massimo Vedovelli, il provveditore della Misericordia di Siena Mario Marzucchi e l’autore, il giornalista Maurizio Bianchini.
<<Un senese che racconta il Palio – ha aperto il sindaco Valentini – riuscendo a unire cronaca e narrazione. Si tratta di un “dietro le quinte” realizzato con il coinvolgimento di alti livelli professionali, sia per il montaggio sia per il materiale audiovisivo ricercato e utilizzato che vede presente anche cose inedite>>.
L’assessore alla cultura Vedovelli, nel portare ai presenti i saluti di Monica Barni, Rettrice dell’Università per Stranieri che, insieme al Comune, ha patrocinato il progetto, ha evidenziato come l’amministrazione sia <<risultata vincente ad accogliere, oltre alla normale programmazione teatrale, anche le proposte che sono state presentate in questi ultimi mesi, come nel caso del “Pallavolista volante”. Un successo di pubblico a dimostrazione che la città sa rispondere, in termini di presenze, anche per spettacoli che escono dal tradizionale cliché. Lo stesso, e ancor di più, accadrà con “Racconti di Palio”, perché si colloca nelle stesse radici della città di cui il Palio è un evento fondativo>>.
Sicuramente le 25 storie, per abbracciare 40 anni di Palio, raccontate da Maurizio Bianchini, non saranno connotate dalla nostalgia. Marca connotativa di questo progetto è il riappropriarsi della fascinazione del racconto orale, sacrificato, negli ultimi decenni, dalla potenza evocativa, ma non esaustiva, delle immagini. Come ha detto lo stesso autore: <<con questo lavoro ho voluto far rivivere un’atmosfera che il visivo, da solo, non riesce a creare. E, insieme alle parole, due elementi cardine: il suono dal vivo della Fanfara del Palio, interprete della musica scritta dal M° Formichi; e quello di due tamburini storici, Rio Citernesi della Contrada della Torre e Roberto Panti dell’Istrice. Due mazze indimenticabili per bravura e abilità>>.
Molti degli scatti e dei filmati di cui il pubblico potrà godere durante la rappresentazione sono stati messi a disposizione dall’Università per Stranieri di Siena che possiede una parte molto consistente della produzione cinematografica e documentaria sul Palio, mentre altro materiale proviene dall’importante archivio della Moviement HD di Riccardo Domenichini, dagli archivi di Canale3 Toscana e da collezioni private.
La parte tecnica sarà curata dalla Moviement HD sotto la regia di Barbara Castelli, mentre la scenografia sarà realizzata da Enrico Ninci.
Il ricavato delle due serate sarà devoluto a favore dell’Arciconfraternita di Misericordia di Siena per il progetto “Adotta una famiglia” dedicato alle persone in stato di grave disagio segnalate dai servizi sociali del Comune di Siena.
<<Un’iniziativa propedeutica – come l’ha definita il provveditore Mauro Marzucchi – per intraprendere nuove strade atte a raccogliere fondi da destinare a persone in stato di necessità>>.
I biglietti per lo spettacolo, realizzato con il contributo della Banca CRAS, sono in vendita, e prenotabili, direttamente nella sede della Misericordia (via del Porrione, 49), contattando lo 0577/210202 dalle ore 11,30 alle ore 12,30 e lo 0577/210270 dalle ore 17 alle ore 19. In caso di disponibilità sarà possibile acquistarli anche prima dello spettacolo direttamente al Teatro. Costo: euro 15 per l’intero e 10 per il ridotto.