Nel centro storico di Radicofani un grande lavoro ha consentito l’accesso alle case, nonostante muri di neve rimasti ai lati. Oggi è iniziato lo smaltimento della massa nevosa nel centro storico, grazie a due bobcat in azione, in grado di insinuarsi negli spazi piccoli e di portare la neve a dei camion. In questo modo vengono smaltite piccole montagne di neve, che ancora persistono, dopo le nevicate che hanno portato il manto ben oltre il metro e venti centimetri.
“Non si ricorda a memoria – osserva il sindaco Massimo Magrini – una nevicata del genere. Anche secondo le persone più anziane, questa è stata superiore a quella del 1956. Ma questa emergenza è stata risolta grazie anche alla solidarietà dimostrata dai miei concittadini, a partire da quel gruppo di ragazzi, volontari, armati di pale, che hanno contribuito a rendere percorribili le strade del paese”.
Dieci volontari legati alla Misericordia si sono aggiunti agli operai del Comune, che dispone di una ruspa, cui si sono aggiunti quattro tra spazzaneve e ruspe, i bobcat oltre ai mezzi provinciali. La turbina della provincia, in particolare, ha fatto un grande lavoro sulle strade asfaltate, ma non è potuta intervenire per impossibilità tecniche nelle strade sterrate. Il problema è stato dei poderi rimasti isolati, ma oggi già liberati dalla neve. Il Comune ha consentito, su richiesta, anche un intervento nelle strae vicinali, con un contributo economico dei proprietari.