A proposito di articoli pubblicati sulla stampa senese e regionale, desidero innanzitutto chiarire con fermezza che l’Università di Siena ha fortemente ridotto la situazione di disequilibrio economico-finanziario, mantenendo allo stesso tempo i propri elevati standard qualitativi, così come confermato da tutte le statistiche inerenti alla ricerca e alla didattica, grazie a un cambiamento radicale nella gestione economico-contabile, grazie al completo taglio degli sprechi e al contenimento massimo dei costi, grazie al recepimento immediato della riforma universitaria, con il varo già avvenuto del nuovo statuto e l’avvio della nuova struttura organizzativa della didattica e della ricerca.
In tutto ciò hanno avuto un peso determinante la volontà degli organi di governo e la massima collaborazione del personale docente e tecnico amministrativo, nonostante quest’ultimo sia purtroppo stato messo duramente alla prova.
Il cambiamento della governance che si renderà possibile nei prossimi mesi, permetterà all’Ateneo di consolidare gli aspetti positivi fin qui emersi. Prima ancora, in sede di approvazione del bilancio consuntivo, potremo dimostrare la concretezza e il valore di quanto fatto finora.
Preciso infine che l’Università di Siena non ha alcun rapporto con Astrea srl. Il professor Frediani ha dato il suo contributo insieme ad altri docenti dell’Ateneo esperti in questioni economiche, finanziarie e giuridiche, ai fini della predisposizione di documenti relativi alla pianificazione finanziaria.
Professor Angelo Riccaboni
Rettore dell’Università di Siena