Nei giorni scorsi, dopo un lungo confronto e a seguito del referendum dei lavoratori, è stato firmato unitariamente da Fim-Fiom e RSU un importante accordo alla Rimor per il trasferimento di ramo d’azienda presso una nuova società, la quale, nell’ambito della procedura concorsuale, avanzerà a breve una proposta da sottoporre al Tribunale.
L’accordo in sostanza prevede i seguenti punti:
– il passaggio di 99 dipendenti alla dipendenza della nuova azienda di cui 77 con orario full time e 22 part time secondo criteri oggettivi condivisi (ragioni tecnico organizzative, anzianità e carichi familiari);
– mantenimento in capo alla nuova Società delle condizioni (contratto nazionale e integrativo) in carico alla Rimor per i dipendenti trasferiti nel rispetto totale dell’accordo firmato il 23 dicembre solo dalla Fim Cisl;
– diritto di precedenza per 18 mesi per i lavoratori rimanenti in carico a Rimor nel caso i volumi di produzione crescano e con impegno certo a seconda della crescita;
Il risultato raggiunto, approvato da quasi l’80% dei lavoratori votanti, consentirà il mantenimento di un importante polo produttivo nella Val D’Elsa e la nuova azienda, seppur più snella nei numeri, potrà mantenere e consolidare quella fetta di mercato che solo fino a pochi anni fa la rendevano una leader del settore. Per la Fim, inoltre, l’ampia condivisione dimostrata ancora una volta dai lavoratori ha dimostrato che con il precedente accordo del 23 dicembre si erano gettate le basi per una soluzione che ora è arrivata.
FIM CISL