Nessuna sanzione per i Palii del 2012. Su questa vicenda interviene Lorenzo Rosso, leader della Associazione “La Repubblica di Siena” e Consigliere Provinciale. “Ci voleva un Commissario per comprendere appieno lo spirito più profondo della nostra Festa. Plaudo alla decisione di Laudanna di non erogare sanzioni e non credo si debba parlare né di contraltare per l’aumento dell’Imu o di amnistia, ma di una vera e sana consapevolezza del raggiungimento di una autoregolamentazione che i popoli delle Contrade sanno darsi e si sono dati nel tempo. Spirito invece tradito da sanzioni pesantissime comminate dalle Giunte Comunali nelle passate edizioni, che hanno minato fortemente l’Anima stessa della Festa e che sono culminate lo scorso anno nelle assurde squalifiche toccate a quattro Consorelle rivali sul Campo per scaramucce e per le applicazioni puntigliose e per le zelanti interpretazioni dei regolamenti che hanno stravolto l’humus stesso del Palio e gettato un ombra pesante sulle future edizioni della Festa” continua Rosso.
“Voglio sperare che questa di Laudanna sia una lezione e segni una decisa inversione di tendenza: gli eccessi siano giustamente puniti. Gli atteggiamenti e le vicende che rientrano nei canoni delle tradizioni, delle consuetudini e dello spirito del Palio, siano tollerati per non stravolgere lo spirito stesso e più puro della Festa. Una classe dirigente si misura anche dalla capacità di gestire gli avvenimenti e di tutelare tradizioni secolari” conclude Lorenzo Rosso