Dal lavoro alla burocrazia, dalla formazione al credito, dai servizi pubblici a cultura e turismo, dalla sanità alla green economy, ecco alcuni dei tanti temi affrontati da Dario Parrini nel documento politico che ha presentato in occasione della sua candidatura alla segreteria regionale del Pd, che appoggio in pieno. Con Dario Parrini ho condiviso tanti impegni ed appuntamenti in occasione della campagna per Matteo Renzi alle Primarie del Pd nella convinzione che fare politica significa partire dal basso, ascoltare e raccogliere i contributi degli iscritti e degli elettori del Pd per dare, in modo nuovo, ragioni vere per provare fiducia, abbandonare la rassegnazione e tornare a credere nella buona politica. Sono convinto che, come dice Parrini, è dovere della politica proiettare una nuova immagine della Toscana e dei suoi territori nel mondo. La Toscana deve diventare quel centro dinamico di sperimentazione e di innovazione, come dice Parrini, capace di attrarre talenti e di costruire nuovi percorsi di sviluppo socio economici. Una regione fiera del suo grande passato artistico, culturale, civile ed orgogliosa di misurarsi con le sfide della competizione globale come luogo aperto al cambiamento in cui si sperimentano innovazioni di alto livello sul terreno della ricerca avanzata in settori come: moda, biotecnologie, meccatronica, Ict e luogo di prodotti e produzioni tesi a migliorare sempre più la qualità e il rapporto con i consumatori di tutto il mondo. Leve economiche che si uniscono alla ricchezza naturale ed inestimabile della Toscana sono il patrimonio culturale e turistico che deve diventare una priorità dell’azione regionale, da perseguire con stanziamenti finanziari adatti e con un progetto lungimirante capace di far svolgere all’ente regione una funzione ed un ruolo di indirizzo e di incentivazione più operativo. Ecco alcuni dei temi affrontati da Parrini, candidato alla segreteria regionale del Pd Toscana al quale auguro un buon lavoro ed al fianco del quale cercherò di impegnarmi per proiettare il partito toscano nel futuro. La politica del Partito Democratico deve tornare ad essere passione, creazione di idee, ragionamento, condivisione e finalmente capace di aprire tutte le stanze, di disfarsi delle vecchie liturgie per accogliere in maniera compiuta il cambiamento indispensabile per cambiare verso a questo Paese. La sua candidatura unitaria è frutto di una condivisione che si basa sulla consapevolezza della serietà e competenza della persona che ho potuto comprendere stando al suo fianco negli incontri pubblici organizzati nella nostra provincia fin dalla scorsa estate partendo da Poggibonsi, passando per Torrita, Montepulciano, san Gimignano, Siena e per finire alla recente leopoldina’13.
Stefano Scaramelli
Sindaco di Chiusi
Membro direzione nazionale Pd