Non c’erano solo fiorentini c’erano anche tanti senesi tra le migliaia di persone che hanno applaudito Matteo Renzi al Mandela Forum di Firenze. Dalla Val di Chiana in tantissimi con pullman e mezzi propri, nonostante la pioggia, si sono messi in viaggio per partecipare alla più casalinga data del tour di Matteo Renzi in giro per l’Italia. “Potevamo essere cinquemila ma invece eravamo molti di più – spiega Stefano Scaramelli, tra i primi sindaci della provincia di Siena a sostenere Matteo Renzi – tutta la gente che viene ad ascoltarlo ovunque si trovi ha un’energia e un entusiasmo che ricordano quelli di grandi leader della sinistra. Piazza San Carlo a Torino, la più fordista delle città italiane, esplodeva, negli anni ’70, per l’arrivo di Enrico Berlinguer, un’emozione, un patos, un entusiasmo che la sinistra non ha più respirato fino ad adesso. Sono sempre più convinto che Renzi non sia solo il nuovo che avanza ma anche l’energia, le idee e i contenuti che possono risvegliare questo Paese e l’orgoglio di essere italiani. Se i pullman sono pieni di giovani e i teatri di pubblico di ogni generazione, a casa, nei bar, nelle piazze Matteo Renzi ha riacceso non solo la voglia di parlare ma anche di “fare” politica. In tutta la provincia di Siena stanno nascendo Comitati e aumentando i simpatizzanti provenienti non solo dalle fila di partito ma anche dalla società civile. Mossi anche dallo stile nuovo e diverso. Basta attacchi personali, basta anche alle risposte agli attacchi personali con altri attacchi personali, il programma e i contenuti di Matteo Renzi non ruotano attorno all’anti-berlusconismo, alla legge sul conflitto di interessi che non è mai stata fatta, ma sul futuro, sul bene di questo Paese. Sulle riforme che da troppo tempo l’Italia e gli italiani attendono per crescere e gettare le basi per un futuro migliore”. Sono soprattutto i giovani quelli schierati in prima fila coloro che si stanno mobilitando anche per creare propri Comitati e momenti di associazione e di condivisione. Il Comitato di Chiusi registra già 400 aderenti e sui social network c’è una crescita costante dei contatti, solo nell’ultima settimana è stata toccata quota 1.708 contatti. Gli apprezzamenti arrivano da tutte le generazioni e fasce d’età e tra i giovani, under 35, si contano un’ottantina di ragazzi che stanno pensando di ritrovarsi tutti insieme in un Comitato giovanile a sostegno di Matteo Renzi.